giannim..._at_gmail.com schrieb am Donnerstag, 30. Dezember 2021 um 12:00:03 UTC+1:
> Il giorno mercoledì 29 dicembre 2021 alle 17:35:03 UTC+1 JTS ha scritto:
> > giannim..._at_gmail.com schrieb am Mittwoch, 29. Dezember 2021 um 15:10:02 UTC+1:
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> > >
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> > > E' naturale che per affermare che il raggio diverge occorre fare delle misure, ma tu pensi seriamente che il raggio del cerchio di luce sul bersaglio sia diverso se non lo misuro?
> > >
> > Penso che se non lo misuro, non sono obbligato a parlarne (idea presa da Feynman).
> Prima ancora che da Feynman, da Ludwig Wittgenstein: "Di ciò di cui non si può parlare si deve tacere”.
> :-)
Non è equivalente, ma magari non ho capito Wittgenstein (che non conosco). Feynman non dice che _non possiamo_ parlare di cose non misurabili, dice solo che _non siamo obbligati_ a parlarne.
>
> Ma, a parte gli scherzi, se è giusto che la divergenza di un raggio laser è un'evidenza sperimentale, ed i conti tornano applicando la relazione di di indeterminazione (l'imprecisione sulla posizione di un fotone è il diametro del foro di uscita, da cui l'imprecisione sulla quantità di moto è almeno deltaP=h/deltax ) mi sento autorizzato a supporre che ciò avverrà anche quando non misuro.
> O no?
Non siamo obbligati a rispondere.
La mia impressione è che Feynman giocasse a fare la persona rozza, fosse invece piuttosto sofisticato. Mi piace molto (OT rispetto al thread) anche il suo pezzo sulla fine della fisica particellare, che si può trovare in "La legge fisica" (alla fine del libro).
Sono possibili tre cose secondo F.
- ci sono perpetue novità, che si presentano sempre allo stesso ritmo (cosa che lui giudica molto improbabile e anche noiosa)
- ci sono novità, ma ogni passo in avanti è più piccolo del precedente ed acquistato con maggior fatica
- si scopre tutto
Received on Fri Jan 14 2022 - 23:57:16 CET
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