Re: riguardo crollo torri
"viv11v" <NOSPAMnwrr_at_lycos.it> ha scritto nel messaggio
news:3BA3B4C6.A51E8960_at_lycos.it...
> se io ho 100 Kg appoggiati su cubo di legno
> praticamente per sorreggerli � sufficente che ogni sezione del
> legno regga i 100Kg
>
> se gli stessi 100Kg li lascio cadere da 1 metro di altezza
> la forza esercitata sul cubo a quantii kg di peso statico equivalente
> corrisponde?
>
> qual'� la formula che mi dice il peso statico equivalente (Z) di un peso
> p che cade da x metri
> di altezza?
>
> chiedo questo, perch� nelle torri ipotizzo che, una ventina di piani di
> x peso
> caduti per 7-8 metri in realt� equivalgono a n volte una ventina di
> piani statici semplicemente
> appoggiati sulla parte sottostante che quindi � collassata per eccessivo
> peso.
>
Scusa per la risposta veloce ma vado un p� di fretta.
Non sono un ingegnere,ma un fisico,quindi avrai una risposta da fisico.Puoi
utilizzare la 2� legge della dinamica ,per cui la forza � uguale alla
variazione della quantit� di moto nel tempo.Devi ipotizzare il tempo in cui
� avvenuta questa variazione(e qui puoi solo fare ipotesi sull'ordine di
grandezza),calcolare la variazione della quantit� di moto del blocco che
cade(in particolae inizialmente � fermo,poi acquista una velocit� pari a
radice quadrata di 2*g*h(dove h � l'altezza di caduta e g ,l'acc.di
gravit�),quindi si pu� supporre che si arresti sulla superficie
sottostante.Fare il rapporto e saprai il valore della forza media che si �
esercitata nell'intervallo di tempo in cui la quantit� di moto ha subito la
sua variazione.
Ovviamente il problema � molto pi� complesso,e per schematizzarlo in modo
molto pi� vicino al caso reale,devi porti alcune domande del tipo:Come ha
ceduto la struttura?Cio� con quale distribuzione?Come era distribuita la
massa dei piani crollati e via dicendo......
Received on Wed Sep 19 2001 - 01:18:29 CEST
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