(wrong string) � di Francesco Alf�
Massimo S. <smassimo_at_NOSPAMmail.com> wrote in message
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>
> Francesco Alf� <fulgom_at_tiscalinet.it> wrote in message
> 117eg9$9r2$1_at_lacerta.tiscalinet.it...
> > Sappi innanzitutto che anche nella Teoria classica della Relativit�
> > esiste una contraddizione e sempre col treno del nostro esempio:
> > immagina che un treno sia lungo 100 metri e che debba
> > attraversare a velocit� relativistica una galleria della stessa lunghezza.
> > Per l'osservatore immobile a terra, e secondo la vecchia Teoria,
> > il treno si contrarr� solamente in lunghezza, venendo ancor meglio
> > ad essere nascosto dentro la galleria;
> > mentre per l'osservatore a bordo del treno non sar� quest'ultimo
> > a subire la contrazione, ma la galleria medesima; che non riuscir�
> > cos� a nascondere al suo interno tutta la lunghezza del treno.
> >
>
> Interessante, a questo non avevo mai pensato, mi piacerebbe sapere
> l'opinione di qualche esperto di RR.
Ciao Massimo.
Anche a me piacerebbe.
> Comunque in questo caso i due effetti diversi vengono esperiti da due
> osservatori diversi: quello sul treno e quello a terra.
> Mentre nel caso della tua versione di RR e del esempio del treno che non si
> sa se passa sotto la galleria il caso � diverso, perch� rispetto ad un
> singolo osservatore (quello sul treno) non si sa se si sfracella o se
> sopravvive.
>
> E poi il fatto che la contrazione del moto avviene solo lungo la direzione
> di movimento in RR proviene da precise relazioni matematiche.
>
> Anche la tua teoria � descritta formalmente o (scusa l'espressione forte)
> sono solo chiacchere?
>
Io non sono n� un Fisico, n� un matematico.
Sono solamente, e da sempre, un astrofilo.
Uno di quelli che traggono diletto
dall'osservazione del cielo stellato.
Per passione mi sono costruito (a mie spese)
un vero e proprio osservatorio astronomico,
con tanto di cupola (mt. 5,20 di diametro)
e munito di attrezzature professionali.
Ho letto molti libri divulgativi che "orbitano"
attorno all'Astronomia. Ho pensato per molti anni
al problema cosmologico primario, e ho avuto
l'intuizione che la "Contrazione di Lorenz" sia errata,
e che il grande Einstein abbia eretto la sua Relativit�
anche su questo fondamento poco solido.
Non ho la capacit� di smentire con equazioni
il grande Lorenz, n� di provare matematicamente
le mie asserzioni. Per� le mie affermazioni,
volendo, possono essere provate o abolite:
la mia Teoria, fra le altre cose, prevede che
la velocit� della Luce non sia assoluta,
e che il suo valore aumenti con l'aumentare
dell'intensit� della Forza Gravitazionale.
Se viene misurata sulla Luna avr� un valore inferiore;
se viene misurata dentro un aereo in volo
risulter� invece con un valore superiore.
La "colonna vertebrale" della mia Teoria � questa:
se si suppone che la contrazione di un oggetto in
movimento coinvolga, in eguali proporzioni,
il medesimo (ma in tutte e tre le dimensioni),
l'orologio viaggiante e l'Universo intero,
allora quello che � definito come
"Funzionamento dell'Universo"
diventa semplice, chiaro e comprensibile.
Se io avessi una laurea in Fisica e in Matematica
questa mia intuizione si sarebbe di gi� trasformata
in una potente teoria rivoluzionaria.
....................taglio.................................
>
> > Il treno alto 300.000 Km che corre a 260.000 Km/sec
> > e che deve oltrepassare una galleria alta 200.000 Km
> > secondo la mia Teoria e per un osservatore fermo a terra
> > si contrae del 50 % in tutte e tre le dimensioni, diventando
> > pi� basso della galleria e riuscendo a passare.
> > Mentre, per un osservatore che viaggia dentro il treno, e
> > sempre secondo la mia Teoria, la contrazione del 50 %
> > coinvolge il treno, la galleria, la Terra e tutto l'Universo:
> > il treno inevitabilmente si schianter� sulla galleria.
> > Questo fenomeno mi pare che venga chiamato
> > "Sovrapposizione degli stati", ed �
> > lo stesso fenomeno del "Gatto di Schrodinger".
> > A mio parere ti ho dato una soluzione soddisfacente, sei d'accordo?
> >
> >
> Beh, sono in uno stato di sovrapposizione fra l'essere d'accordo e il non
> essere d'accordo :-)
>
> Dicevi che la tua teoria non fa ricorso agli universi paralleli, ma qui mi
> pare che affermi il contrario.
>
No. Sono convinto di no.
> Quindi secondo te se io sto sul treno, dopo l'esperimento esisteranno due me
> in due universi distinti: uno vivo e uno sfracellato sulla parte sopra la
> galleria?
>
La mia Teoria afferma che l'Universo non esiste in
maniera assoluta, ma in maniera relativa.
Esso esiste *contemporaneamente* come
Universo e come Singolarit�.
Se l'osservatore vede l'una o l'altra "faccia"
dipende dall'intensit� della Forza Gravitazionale
alla quale egli � soggetto.
La Singolarit� non si � mai espansa *veramente*
(in maniera assoluta, cio�), e per Lei
l'Universo di Materia, Spazio e Tempo non esiste.
La Singolarit� mente e non mente affermando di
essere l'unica cosa esistente.
Ma la Natura � fatta cos�:
c'� una perenne e continua Sovrapposizione di Stati
che convive senza contrasto alcuno.
Secondo la Teoria einsteiniana che tu prediligi,
e nell'esempio del treno che � lungo quanto la galleria,
esisteranno pure due osservatori che discorderanno
sulle loro versioni dei fatti.
Se poi a questo stesso esempio immaginario
associassimo un evento irreversibile,
(che non si limita cio� soltanto alla semplice visione),
come, ad esempio, il crollo della galleria quando
il treno scompare tutto dentro la medesima,
allora le condizioni che suscitano la tua titubanza
sarebbero identiche a quelle che detta la mia Teoria:
per un osservatore la galleria crolla, e per l'altro no.
Non pensi che sia cos�?
> > > Ti faccio un altro esempio (preso da "La Fisica dello Spazio-Tempo" di
> > > Wheler e Taylor): ci sono due tubi cavi che a riposo sono identici
> > > (chiamiamoli A e B).
> > > Ora A e B iniziano a muoversi l'uno verso l'altro a velocit� relativistiche
> > > (anche se non fossero relativistiche il discorso vale egualmente in
> > > principio perch� un minimo di contrazione c'� sempre).
>
> > Se il diametro dei due tubi � identico e se le loro velocit�
> > sono altrettanto identiche, le contrazioni saranno uguali
> > e nessuno dei due tubi passer� dentro l'altro.
> > Si cozzeranno a vicenda. E qui non ci sar� sovrapposizione di stati.
> > Ti saluto con simpatia.
> >
>
> Non � esatto: rispetto ad A il tubo A stesso � fermo mentre il tubo B si
> muove e quindi il suo diametro si restringe (secondo la tua teoria) e quindi
> B passa dentro A.
>
> Rispetto a B il tubo A si muove e quindi il suo diametro si restringe e
> quindi A passa dentro B.
>
> Ti saluto simpaticamente anch'io.
>
No, Massimo. Secondo la mia Teoria il moto contrae
REALMENTE l'oggetto o gli oggetti interessati;
a prescindere dagli giudizzi relativi, soggettivi e personali
di uno o pi� osservatori che non "capiscono"
chi � veramente soggetto al moto e chi no.
La mia Teoria afferma con chiarezza (penso)
che ogni massa subisce una contrazione in
rapporto alla sua velocit� di spostamento nello Spazio
e/o alla Forza Gravitazionale alla quale � soggetta.
Quindi confermo l'impatto fra i due tubi
i quali, come tu hai affermato, si muovevano entrambi
alla stessa velocit� l'uno contro l'altro.
Ti saluto. Ciao!
Francesco Alf�
Stazione Astronomica di Vittoria-sud
contrada Cappellaris
Received on Tue Aug 21 2001 - 14:10:09 CEST
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