Re: Re: Teoria corpuscolare o ondulatoria?

From: Adriano Amaricci <amaricci_at_tiscalinet.it>
Date: Fri, 20 Jul 2001 22:45:37 +0200

Luciano Buggio ha scritto nel messaggio
<000201c11112$f68e77e0$607a1997_at_it>...
>Scusa se leggo a tua risposta nei seguenti termini.
>"Io non sono capace di dimostrarlo (che i quanti di luce sono onde) ma c'�
>chi, qualificato, l'ha fatto".
>Ora, se tu affermi che l'abbia fatto (si intende che una dimostrazione
>rigorosa, *matematica*, debba valere per tutti) al di l� del fatto di
>richiedere che tutti ne siano convinti, suppongo che ti fidi, e che ti sei
>convinto che *i quant di luce sono onde*.

ciao, scusa se intervengo ma ci sono delle evidenze sperimentali che non
puoi non accettare:

La quantizzazione del campo em � una condizione necessaria per spiegare
alcuni fenomeni tra cui lo spettro di emissione del corpo nero. Qui non �
questione di fidarti o no, ma � questione di risolvere la catastrofe
ultravioletta. Non ti sei convinto che " i quanti di luce sono onde"
(affermazione che fra l'altro non capisco...) hai osservato certi fenomeni,
vedi che si possono spiegare tutti contemporaneamente accettando una certa
visione della fenomenologia del campo em. Non voglio scendere in
filosofeggiamenti molto ot, ma la fisica funziona in questo modo, tutto
quello che fai in modo differente semplicemente NON � fisica.

>Secondo me avresti dovuto dire:
>Ci sono dei ricercatori che *ritengono*, o *presumono* di aver dimostrato
>che i quanti di luce sono onde.
>Se tu avessi cercato ancora, avresti trovato altri autori i quali, magari
>con la stessa convinzione, affermano cose diverse.


Nello spirito di cui sopra: ci sono stati dei ricercatori che HANNO
dimostrato che il campo em � quantizzato. Queste trovano pieno riscontro con
i risultati di tutti gli esperimenti inerenti, Poi ognuno pu� DIRE o
AFFERMARE quello che vuole, c'� libert� di stampa e pensiero (OT\on: � dura
scrivere una cosa del genere e stare davanti al tv a sentire di un ragazzo
ucciso........OT\off) per� non puoi parlare di convinzione, qui non c'�
convinzione, la fisica non � costruita, come tu pensi, su una sorta di
convinzione collettiva relativa a certi fenomeni e certe spiegazioni, non �
religione � scienza....

>
>Questo ti dico perch� chi ha posto la questione penso volesse esser
>documentato o su una teoria unica e valida per tutti, oggi universalemtne
>recepita, o, in mancanza, sulle diverse teorie sul tema.

Chi scriveva voleva essere informato sulle differenze tra la teoria
corpuscolarre e\o quela ondulatoria, non ha nemmeno specificato di quale
ambito si sita parlando....



>>Ma *eterodossa* rispetto a che cosa?
>Per parlare di *non ortodossia* bisogna aver definito l'ortodossia.
>E qui sta il problema.
>Vedi, oggi, e da quanche decennio, non esiste una vera e propria risposta
>all adomanda "onda o corpuscolo?"

questo lo dici tu.....

>Le rsposte si ritiene siano "filosofiche", ed ognuno pu� dire la sua.
>La fisica, dalla sistemazione dei quanti, si occupa solo del "formalismo
>matematico" del problema.

No. La fisica si occupa di fornire una teoria globale concreta che spieghi
il verificarsi di certi fenomeni, lo fa introducendo una formalizzazione
matematica e fornendo una sua intepretazione, la quale � di norma
universalmente accettata ma non � una cosa immutabile. E' chiaro che non �
che tu ti svegli domani mattina pensando che siccome tu su un numero enorme
di persone, non capisci l'interpretzione della mq, o non ne sei soddisfatto,
allora questa sia essenzialmente sbagliata.....

>La risposta pi� congrua a questo formalismo � indubbiamente che l'onda
altro
>non � che la probabilit� (assegnata alla realt� e non alla nostra
ignoranza)
>della particella di trovarsi in un determinato punto dello spazio.

direi di si...


>Ma questa � una cosa che la nostra mente non pu� capire

questo tientelo per te! E' una cosa che la tua mente non pu� capire!! o si
rifiuta di farlo.....


>.-.., perch� si richiede
>di immaginare che un oggetto reale occupi contemporaneamete (in certe
>condizioni in cui non viene osservato) con diversa probabilit�, diverse
>regioni di spazio, pur essendo di suo localizzabile (il "quanto" appunto).


No, questo non � proprio corretto: il modulo quadrato della funzione d'onda
di un certo sistema quantistico � interpretabile come la densit� di
probabilit� di trovare tale sistema fisico in un certo stato, definito
dall'insieme di ossevabili di base. Semplicemente il sistema quantistico
attimo per attimo PUO' essere in ognuno dei punti accessible
quantisticamente dal sistema stesso, con probabilit� definita. tutto qui. E'
localizzabile solo dopo aver effettuato una misura delle osservabili
dell'insieme completo di ossrevabili compatibili (in verit� di una sola di
questa escludendo degenerazioni), questo � indubbiamente ci� che c'� di pi�
corrispondente alla realt� fisica.

>
>Fare l'insegnante di Fisica al Liceo Scientifico oggi � dura, ed alle
>naturali domande degli studenti con la mente ancora vergine (non con quella
>degli universitari del corso avanzato) non si sa cosa rispondere, e quindi
>si assegnano ricerche.

Fare l'insegnante � dura in generale. Alle domande degli studenti o sai
rispondere o sei impreparato, non ci sono altre soluzioni.

>Ma come vedi, nessuno risponde anche agli appelli su internet.

Nessuno rispnde perch� la domanda non � ben definita. Certo non si pu�
spiegare sul ng l'intera teoria quantistica....

>L'imbarazzo evidentemente � generale, e non serve a molto scaricare altrove
>la palla rovente, perch� � rovente dappertutto (tranne che, naturalemtne,
>come detto, nelle mani di ha una propria teoria, "eretica" se pretende
alla
>scientificit�, tollerataa se si dichiara solo "filosofica")..


l'imbarazzo � solo tuo, ricordatelo...

saluti, Adriano
Received on Fri Jul 20 2001 - 22:45:37 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Fri Nov 08 2024 - 05:10:35 CET