On Sep 24, 3:01�am, "dumbo" <_cm..._at_tin.it> wrote:
> >> confonde i fatti con le misure: queste ultime hanno sempre
> >> (sempre? anche qui ci sarebbe da discutere) un certo margine
> >> di incertezza ma i fatti sono fatti e non si discutono.
> Il moto relativo sangue-arterie (e vene)
> � un fatto che non si discute o � discutibile?
non si discute
> Io per� non parlavo di interpretazioni, ma di fatti:
e... :))
non si discute nemmeno questo... pero' lasciamela passare
... e' il fare le pulci alla realta' che obbliga a doversi spingere
oltre... e quella linea di confine tra la verita' e l'ipotesi non e'
piu' tanto sottile ma si allarga ed al suo interno trova spazio altra
realta'.
Quello che io volevo dire e' <<in principio>> non si deve dire che la
realta' si mostra ai nostri occhi in maniera tale da eliminare ogni
dubbio, perche' se e' con gli occhi che vediamo ... e' con le idee che
ci facciamo una ragione del mondo.
E tali idee servono sia per interpretare il mondo, i fatti, sia per
vederli... ti puo' sembrare strano.
Ma scusa, ce l'hai sotto gli occhi : il tuo monitor. Tu vedi Paris
Hilton che fa piedino a Berlusconi.
Ma e' la realta' oppure sono cristalli liquidi eccitati da una
corrente?
E Paris Hilton e' una donna oppure miliardi di cellule organiche che
si muovono all'unisono, condividendo limitrofe regioni
spaziotemporali e interagendo in maniera da sembrare <<viva>>???
La tua sensibilita' ti da' una visione delle cose, dei fenomeni... e
con essa sviluppi razionalita', critica... senso.
Interpeti lo realta' con le Idee e coi concetti, ed essi sono
contestualmente figli della realta' per come ti appare e per come la
interpreti.
Received on Wed Sep 29 2010 - 15:04:09 CEST
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