Re: Differenza tra conservazione della quantità di moto e conservazione dell'energia

From: marcofuics <marcofuics_at_netscape.net>
Date: Fri, 24 Sep 2010 06:22:55 -0700 (PDT)

On 24 Set, 14:45, "salvasagu" <salvas..._at_tiscali.co.uk> wrote:

> Probabilmente vuole capire, come me, la relazione tra -collisioni elastiche
> e non elastiche- �e -collisioni istantanee e non istantanee- con i concetti
> di conservazione della q.d.m. e conservazione dell'energia mecc.


guarda... questi non sono concetti astrusi... sono evidenze.
Cioe' dopo aver analizzato tantissimi fenomeni ci si e' resi conto che
nella realta' con l'evoluzione dei sistemi fisici potevano essere
isolate delle grandezze... che durante tali trasformazioni non
venivano modificate! [o per lo meno.... non venivano modificate in
maniera evidente]
Cioe' alcune <<grandezze>> fisiche, e misurabili, si conservavano
lungo l'arco dei fenomeni.

Questa e' una cosa.

Ora negli urti si evince palesemente una siffatta caratteristica....
2 biglie molto rigide quando urtano, ad esempio palle da biliardo,
evidenziano questa conservazione....
ma da dove discende tale <<proprieta'>> delle cose della natura a
conservare, sia l'energia che la quantita' di moto?

O wikipedia, che e' fatta bene... in inglese soprattutto.... oppure il
Landau, vol. 1, meccanica. Li' trovi quello che cerchi.... io al
limite ti potrei ripetere in breve (e pure male) quello che mi ha
indirettamente insegnato Landau: pero' dimmi tu come sei preparato a
riguardo?
Cosi' ti calibro la dissertazione
Received on Fri Sep 24 2010 - 15:22:55 CEST

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