Re: Siamo in un buco nero?

From: (wrong string) � <fulgom_at_tiscalinet.it>
Date: Fri, 8 Jun 2001 22:24:53 +0200

Valter Moretti <moretti_at_science.unitn.it> wrote in message
3B20C2EF.359DFD66_at_science.unitn.it...
>
> Mi dispiace ma qui bisogna dire "pane al pane e vino al vino".
> Guarda che non e` per nulla detto che la sezione spaziale
> dello spaziotempo sia chiusa: alla luce dei dati
> sperimentali noti: potrebbe essere uno spazio tridimensionale
> generalmente piatto ed infinito. Inoltre l`ipersfera se mai e`
> TRIdimensionale e non QUADRIdimensionale!
>

Caro Valter, una Ipersfera quadridimensionale che si espande,
la cui superfice tridimensionale � costituita dal nostro spazio percepito,
� il sistema pi� geniale che la Natura abbia potuto escogitare
per conservare l'energia dell'Universo e far funzionare il Cosmo.
Invece un Universo avente forma geometrica uguale a una
semplice sfera tridimensionale piena di materia e d'energia,
oppure lo spazio tridimensionale piatto
(ma per quale strana esigenza, piatto)
e infinito (un Universo infinito � illogico,
impossibile e inutile) che tu ipotizzi,
non funziona: "evaporerebbe" e svanirebbe in pochi miliardi di anni;
inoltre non sarebbe conciliabile con la Singolarit� (che DEVE
espandersi - sempre in maniera relativa -
in direzione della quarta dimensione dello spazio
e non nelle direzioni delle nostre tre dimensioni).
Ci sono anche tanti altri motivi dalla mia parte.


> > (Non sanno costoro che di "Espansioni dell'Universo"
> > ce ne sono contemporaneamente nessuna e infinite.)
>
> Invece tu lo sai e gli altri sono tutti ignoranti vero?


Hai ragione, per un attimo ho peccato d'immodestia,
e sono apparso presuntuoso e arrogante. Ti chiedo scusa e
anche un po' di tolleranza: succede pure nelle migliori famiglie.
Forse sar� stato il ricordo dell'incontro avuto
due anni or sono col prof. Antonino Zichichi
che mi ha annebbiato il senso dell'umilt� e del discernimento:
quando gli ho lasciato la mia relazione su quello che ritengo
sia il vero funzionamento dell'Universo,
mi ha risposto che non avrebbe nemmeno aperto il fascicolo
(erano soltanto una dozzina di pagine scritte in lingua italiana
contornate da un paio di foto del mio osservatorio).
"Se vuole comunicare con me mi porti solo equazioni!"
cos� mi ha concedato. Sono rimasto deluso e amareggiato.

Comungue insisto a dire che il Big Bang che avverrebbe
in forma assoluta e non relativa � incongruente.
Tra l'altro quale Forza SUPERIORE e CONTRARIA
pu� decidere di spuntare improvvisamente dal nulla e vincere
una Forza Gravitazionale attrattiva di per s� infinita,
che da sempre era l'unica cosa esistente,
e costringerla a espandersi per dar vita all'Universo?
E poi per far s� che un'operazione simile abbia inizio
occorre la presenza a priori del TEMPO.
Purtroppo, per chi ha fede nell'assolutezza del Big Bang,
quando si � in presenza di una Singolarit� il Tempo non esiste.
La mia Teoria, tra le altre cose, afferma che tutto,
ma proprio tutto � relativo.
Questa condizione, caro Valter Moretti,
ti semplifica le incognite e ti d� tutte le spiegazioni che vuoi.

>
> > E' NO se consideriamo invece che dentro un qualsiasi Buco Nero
> > ci sono condizioni estreme: Forza Gravitazionale infinita,
> > e la inesistenza della dimensione Tempo
>
> E questa dell'assenza della dimensione tempo lo hai letto su Topolino
> oppure sul Manuale delle Giovani Marmotte?
>

Vedi Valter, se la Singolarit� percepisse il Tempo
farebbe la stessa fine di un fiammifero acceso che si consuma.
E poi ricordati degli insegnamenti della Teoria della
Relativit� Ristretta: pi� � la Forza Gravitazionale e pi� rallenta il Tempo.
In presenza di Forza Gravitazionale infinita il Tempo � zero.

Comungue mi hai incuriosito.
Ho rovistato nella stanza dei miei figli,
ho trovato i giornaletti che tu dici, li ho sfogliati:
niente. Sono andato perfino in edicola:
peccato, non trattono di questi argomenti.
Li avrei ricomprati volentieri.

>
> > dalla percezione della quarta dimensione dello Spazio.
>
> Finisco qui perche` non ha senso commentare altro.
> Ciao, Valter Moretti


Ti ringrazio, Valter:
la tua tastiera � stata con me garbata, delicata e velina.
Mi avrei potuto aspettare di peggio.
Qualche secolo addietro avrei rischiato l'esilio o il rogo.
Quindi, meglio cos�.
Ciao, senza rancore.

Francesco Alf�
Stazione Astronomica di Vittoria-sud
contrada Cappellaris
Received on Fri Jun 08 2001 - 22:24:53 CEST