Re: Siamo in un buco nero?

From: Attilio Alaimo <Attilio.Alaimo_at_fisica.unipg.it>
Date: Mon, 11 Jun 2001 14:14:52 +0200

David Vagni <redboy_xxx_at_yahoo.it> wrote
> ....Potremmo benissimo stare all'interno di un buco nero, cosa
> per altro scontata, infatti l'universo per definizione � un sistema chiuso
> (se no non sarebbe un universo) e l'unico sistema chiuso (escludendo gli
> effetti quantistici di bordo) ke conosciamo � proprio un buco nero.
Inoltre
> ammettendo pure ke la singolarit� esistesse:
> 1) noi potremmo semplicemente essere all'interno dell'orizzonte degli
> eventi, non necessariamente in una singolarit�.
> 2) Se l'universo ruotasse molto velocemente rispetto al proprio asse
> centrale (anke se il termine lo considero scorretto) potrebbe avere una
> velocit� tale ke la forza centrifuga sia maggiore della gravitazionale e
si
> espanderebbe invece di collassare.
>

Vedo, David, che piu' o meno e' proprio quello che voleva sostenere, detto
in
altre parole, il sottoscritto (puro e modesto dilettante). Infatti, proprio
la rotazione (e non
saprei se anche un'eventuale carica elettrica complessiva non neutra)
potrebbe impedire
all'universo entro il suo Raggio di Schwarschild (ai limiti del quale giusto
siamo, non credo per
sola coincidenza) di collassare in una singolarita'. Naturalmente, tale
rotazione (se esiste) ha pure
impedito al ns. universo di rimanere come un corpo unico, e lo ha cioe'
frantumato
in tanti pezzi (quasar, galassie, ecc.). Parte del red-shift potrebbe essere
gravitazionale
e quindi la legge di Hubble e le distanze (spaziali) andrebbero riviste e
corrette,
secondo me, e questo potrebbe spiegare, cone ho gia' detto, la 'massa
mancante'...

Non sarei pero' sicuro che il ns. sarebbe un universo chiuso e isolato. O
meglio chiuso
forse si' (finito ma illimitato, vedasi RG), ma certamente non isolato, da
quando Hawking ha
dimostrato che ai bordi di un buco nero ci sono effetti termodinamici con
scambio di
energia nonche' di grado di entropia... E allora, aggiungerei, siamo certi,
'veramente certi',
che la radiazione di fondo di 3 K sia proprio un residuo di un BigBang
primordiale, o
che non ci venga trasmessa invece da uno o piu' buchi neri? La teoria
decaduta dello
Stato Stazionario non potrebbe ora essere ripresa e corretta introducendo
progressivamente
la massa, non piu` 'autocreantesi dal nulla' bensi' inghiottita dal ns.
universo-buconero, rubata
cioe` all'universo che ci contiene (e che non vediamo), facendoci anche
aumentare di
volume.... Qualcuno e' d'accordo? E' possibile?

Approfitto per aggiungere un'ulteriore osservazione:

alla luce di quanto detto, non sarebbe piu' vero il 'paradigma' per cui
l'osservatore che
entrasse in un BN (buco nero) non potrebbe piu' fare ritorno all'universo di
partenza per
comunicare quanto ha visto. Infatti, in questa topologia 'strana' di
'tunneling', nulla
impedirebbe, almeno a mio parere e a livello concettuale, che proprio uno
dei BN
del ns. universo contenga a sua volta l'universo che ci contiene (per il
quale noi,
sostengo io, potremmo appunto essere come uno dei tanti suoi BN 'interni').
Cioe': potrebbero esistere un'infinita' di universi uno dentro l'altro, per
ciascuno dei
quali e' aperta una strada di ritorno, come una specie di iper-bottiglia di
Leida
pluridimensionale. Questo salverebbe il principio di conservazione
dell'Energia
Cosmica totale (pluri-universale), e inoltre potrebbero separare (a coppie)
gli universi di materia e quelli rispettivi di antimateria... o sbaglio?

Non esisterebbe un solo universo speciale e privilegiato
che contenga tutti gli altri, ma tutti sarebbero equivalenti senza gerarchia
di valore,
e tutti sarebbero dentro tutti...
Anche Giordano Bruno sarebbe d'accordo con me! ;-))

ciao a tutti
Attilio
Received on Mon Jun 11 2001 - 14:14:52 CEST

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