songohan wrote:
> Leggendo vari post precedenti noto con un certo stupore come molti di voi
> abbiano una diversa considerazione della MQ l'uno dall'altro. Mi viene
> dunque un dubbio: ma l'insegnamento della MQ � uniforme nelle universit�
> italiane, oppure universit� diverse adottano 'punti di vista' diversi a
> riguardo?
Nelle universita` italiane vige la liberta` di insegnamento, e quindi a
pari corso di laurea, corsi con lo stesso nome possono avere contenuti
molto diversi. E la cosa diventa sempre interessante quando uno studente
si trasferisce da un ateneo ad un altro, si deve cercare di capire a che
cosa equivalgono i vecchi corsi nel nuovo ateneo.
> Mi ha colpito nello specifico l'importanza della MQ nella costruzione dei
> transistors: il Sig. Gianni Camoretto - che saluto (sono quel ragazzo che la
> contatt� in merito a dei racconti che stava scrivendo :-) in un reply al
> post 'Il gatto di Schroedinger' di Aragorn del 24/04/ afferma che senza la
> MQ 'capire' PERCHE' un transistor funziona sarebbe impossibile, mentre Marco
> D'Uffizi - per bocca di un suo amico - ha affermato il contrario.
Mi pare che Gianni sia un fisico, mentre l'amico di Mauro e` uno
studente di ingegneria elettronica. E *in media* a ingegneria
elettronica la meccanica quantistica semplicemente non viene insegnata
bene (oppure non viene insgnata per nulla), e comunque la si dimentica
in fretta.
Discorso diverso vale per la facolta` di scienze, dove nel corso di
laurea in fisica invece viene studiata piu` a fondo e con metodo.
> Ma insomma dove sta la verit�? Come viene insegnata la MQ nelle universit�
> italiane?
Viene insegnata diversamente a seconda delle facolta` e dei corsi di
laurea. Inoltre, se vuoi avere un discorso statistico, non puoi basarti
solo su un campione :-).
Ciao
--
Franco
Wovon man nicht sprechen kann, dar�ber mu� man schweigen.
(L. Wittgenstein)
Received on Mon Jun 04 2001 - 21:55:00 CEST