Re: riflessione e trasparenza

From: Soviet_Mario <Soviet.Mario_at_CCCP.MIR>
Date: Sat, 11 Sep 2010 00:36:53 +0200

Il 10/09/2010 22:02, cometa_luminosa ha scritto:
> On Sep 10, 9:27 pm, Elio Fabri<elio.fa..._at_tiscali.it> wrote:
>> cometa_luminosa ha scritto:> Mi sembra che la tua risposta sia un po' estremizzata, in fondo non
>>> chiedeva se fosse possibile una totale riflessione in un senso e una
>>> totale trasmissione nell'altro, ma se esistono lastre in cui cio'
>>> avvenga perlomeno in una certa misura, e simili lastre esistono.
>>> Poi non ho capito il discorso dell'accumulare tutta la radiazione
>>> incidente nell'intervallo di riflessione totale, perche' dovrebbe
>>> avvenire questo? Se si accumulasse radiazione in un certo intervallo
>>> di frequenze, la termalizzazione con le pareti dovrebbe produrre
>>> radiazione anche alle altre frequenze che quindi sfuggirebbe da esse e
>>> cosi' via, fino a riavere uno spettro di corpo nero; o no?
>>
>> Non importa.
>> E non occorre che ci sia riflessione o trasmissione totali: basta che
>> ci sia una qualsiasi differenza tra i due sensi, per violare il
>> secondo principio.
>> Pensa a questa situazione.
>> Hai due cavita', inizialmente alla stessa temperatura, collegate tra
>> loro da una piccola apertura dove e' presente la lastra di cui si
>> tratta.
>> Per maggior chiarezza possiamo inserire da entrambi i lati della
>> lastra dei filtri quasi monocromatici, che fanno passare solo le
>> frequenze alle quali la lastra e' asimmetrica.
>> Allora e' chiaro che l'energia della radiazione aumenta da una parte e
>> diminuisce dall'altra, ossia si produce una differenza di temperatura,
>> anche se e' consentita la termalizzazione.
>
> Questo perche' la cavita' non e' un corpo nero ma "colorato" e quindi
> lo spettro della radiazione nella cavita' viene alterato di
> conseguenza, giusto? Allora devo farti un'altra domanda:

Mi intrometto umilmente in questo interessantissimo 3D ...
tra l'altro, mi aspettavo che prima o poi qualcuno avrebbe
fatto il nome degli occhiali a specchio, ma nisba, per cui
lo faccio io : in cosa differiscono dalle pareti
diversamente trasparenti che dite ?

>
> se ho una cavita' mantenuta a temperatura fissa, diciamo 25�C, in
> equilibrio termico con l'esterno,

ok, equilibrio termico. Ma non equilibrio radiante, vero ?
Non si possono raggiungere entrambi, sulla terra (dove la T
ambiente � molto bassa in rapporto alla temperatura radiante
che ereditiamo, con alcune modifiche come la dispersione
atmosferica del violetto e UV, direttamente dal sole)

> e tale cavita' ha una finestra con
> un filtro che fa passare solo uno specifico intervallo di lambda,
> diciamo il rosso, mentre riflette totalmente tutte le altre, viene
> modificato lo spettro nella cavita', rispetto a quello del corpo nero?
> Oppure non subisce modifiche? E se la cavita' fosse completamente
> chiusa con pareti che riflettono totalmente il rosso ed assorbono
> totalmente tutte le altre, si modifica lo spettro, rispetto a quello
> del black body? Se si, come?

passo agli esperti
CUT
ciao
Soviet

> Thank you.
>
> --
> cometa_luminosa
Received on Sat Sep 11 2010 - 00:36:53 CEST

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