> Per quanto riguarda un'accumulatore fermo a terra OK ma quando si tratta di
> macchine in movimento, scorgo un problema: necessita molta energia per far
> cambiare direzione di rotazione ad un grosso (o molto veloce) volano, esso
> tende a mantenere la sua direzione come un giroscopio... siete d'accordo
> ??
>
> ciao Eugenio
>
> ------------------------------------------------------------------------
Non proprio....
intorno alla meta' degli anni 50, in non ricordo piu'
quale cittadina svizzera (Neuchatel? Losanna?)
venne messo in circolazione una autobus (credo si
chiamasse Gyrobus) che aveva a bordo un volano in rapida
rotazione collegato ad un generatore. La trazione era a
motore elettrico. Il gruppo volano-generatore era montato
in una culla cardanica. Quando l'autobus arrivava ad una fermata,
una pantografo si collegava alla rete elettrica e "ricaricava"
il volano, fino alla fermata successiva...
Era una specie di... filobus senza fili!
Non so che fine ha fatto.
Ciao,
Bruno
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All science is either physics or stamp collecting.
-- Ernest Rutherford, New Zealand physicist (1871-1937)
Winner Nobel prize chemistry!! (1908)
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Received on Fri Mar 16 2001 - 17:39:12 CET