Luminosita' delle stelle e distanza

From: Giulio <ecotign_at_tin.it>
Date: 10 Mar 2001 14:34:14 +0100

Avrei qualche domanda sulle stelle, io purtroppo ho delle lacune da colmare
sulle onde e quindi non conosco le risposte; faccio il quinto ma l'hanno
scorso mi sono fermato con il programma alla termodinamica;

perche' il cielo e' buio nonostante le stelle, e in che modo questa
considerazione avrebbe potuto portare alla legge di Hubble (cioe' a capire
che l'Universo e' in espansione)?

La luminosita' apparente di una stella da quali fattori dipende e perche'?
Uno di questi dovrebbe essere la distanza, anche se in realta' non vedo
perche' la luminosita' dovrebbe diminuire per le stelle piu' distanti
(qual'e' la legge che regola tutto questo?); se una stella e' piu' distante
la sua luce impiega piu' tempo ad arrivare, ma se la luminosita' e'
intensita' di luce (tutte supposizioni :-) per diminuire dovrebbe essere
assorbita da altri corpi

Come di spiega lo spostamento verso il rosso della luce, e perche' da questo
spostamento e' possibile comprendere che l'Universo e' in espansione?
So che e' per lo stesso motivo per cui un'onda sonora diminuisce di
intensita' all'allontanarsi dell'osservatore, l'effetto doppler, ma nulla di
piu'

Per la luce dire frequenza e dire intensita' e' la stessa cosa?

Grazie a tutti
Giulio, ecotign_at_tin.it


-- 
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Received on Sat Mar 10 2001 - 14:34:14 CET

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