Elisabetta Levati wrote:
>
> vorrei sapere cosa sono gli ologrammi.
> grazie.
Sono delle figure di interferenza tra due fasci (non
necessariamente solo di luce laser) che opportunamente
elaborate permettono di ricostruire nella sua totalita'
(ampiezza e fase) il fronte d'onda incidente.
Piu' in dettaglio: l'onda che proviene da un oggetto,
caratterizzata da ampiezza e fase, se viene registrata su
una lastra fotografica perde l'informazione sulla fase e
manitiene solo l'ampiezza. Nel caso della luce questo
corrisponde a perdere la tridimensionalita' (le foto sono
sostanzialmente proiezioni del fronte d'onda su un piano, la lastra).
Un ologramma e' lo stesso una foto, ma sulla lastra si
registra il fascio incidente e nello stesso tempo un fascio
di riferimento che interferisce, creando delle frange. Se tu
guardi l'ologramma di per se, non vedi nulla se non delle
linee (frange di interferenza). Tuttavia nelle frange e'
codificata l'informazione sulla tridimensionalita', che
pero' bisogna decodificare. Si prende quindi l'ologramma
registrato, lo si illumina con un altro fascio, simile a
quello che precedentemente aveva interferito con l'onda
dell'oggetto, e quello che esce fuori, "magicamente", e' una
copia esatta del fronte d'onda incidente, in ampiezza e
fase. Questo ti permette di osservare un oggetto nella sua
interezza tridimensionale.
Se hai bisogno di ulteriori approfondimenti chiedi pure, ho
accumulato qualche esperienza in questo campo.
Ciao
Marco
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Marco Beleggia, PostDoc
Dipartimento di Fisica and INFM
Universita' di Bologna
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Received on Fri Mar 09 2001 - 14:07:03 CET