Re: Fasi lunari

From: Bhisma <Af.bhisma_at_gmail.com>
Date: Sun, 05 Sep 2010 20:37:28 +0200

On Sat, 4 Sep 2010 14:09:28 -0700 (PDT), Alberto <never999_at_libero.it>
wrote in message
<1340a174-013e-4cfc-946e-6c1476a3bf90_at_u6g2000yqh.googlegroups.com>:

>In medicina/biologia ( che di questo stiamo parlando) di fatti che non
>hanno " una spiegazione teorica che ne mostri la compatibilita' con la
>fisica nota" ce ne sono una sporta, per il semplice fatto che non
>conosciamo abbastanza a fondo i sistemi biologici.

Ehm... Direi che vanno fatti dei bei distinguo, su questo punto.

Per esempio, un conto � la conoscenza a fondo del meccanismo d'azione
di un farmaco. Tutto un altro � la compatibilit� con la biochimica e
la fisiologia note dell'azione di questo farmaco.
Per dire, non si sa bene (o perlomeno non si sapeva, all'epoca in cui
me ne occupavo io) quale sia (fosse) il meccanismo d'azione degli
anestetici alogenati.
Si sa(peva) solo che si legano a certi recettori di membrana di certe
cellule del SNC.
Quale sia (fosse) la cascata di eventi biochimici che da questo punto
in poi conduce all'anestesia, questo non si sa(peva).
Ma ovviamente la teoria che una molecola che si lega a recettori di
cellule SNC causi lo stato di anestesia, convalidata da un rapporto
causa-effetto praticamente quasi certo ogni volta che la si
somministra, *non � affatto* incompatibile con la biochimica e
fisiologia note, anche se non siamo (eravamo) in grado di mappare gli
eventi che portano a questo effetto.

Ora prendiamo in esame un caso pi� complicato: l'agopuntura.
L'agopuntura (pi� o meno) funziona, in certe situazioni, da un punto
di vista clinico.
Se funzionasse davvero nel modo sostenuto dalla medicina tradizionale
cinese, cio� con effetti diversi a seconda dei punti di inserimento
dell'ago etc., avremmo un bel problema, perch� davvero in questo caso,
saremmo davanti ad un fenomeno incompatibile con le nostre conoscenze
biochimiche, fisiologiche, etc.
In realt�, per�, quello che nessuno studio � riuscito a dimostrare, �
proprio quest'aspetto: l'agopuntura, in base ai dati clinici
disponibili, funziona invece in modo aspecifico, cio� indipendente dal
fatto che si segua davvero lo schema dei punti di inserimento degli
aghi proposto dalla medicina tradizionale oppure no.
Anche qui, QUESTO tipo di funzionamento, sebbene non del tutto chiaro,
� compatibile invece con le conoscenze che abbiamo.

Veniamo ora alla Luna.
Prima di tutto non si riescono ad evidenziare, dal punto di vista
statistico, possibili effetti diretti delle lunazioni sulla fisiologia
umano (n� su altre, che io sappia).
Effetti di tipo psicologico, viceversa, li conosciamo tutti, e
personalmente credo che le credenze sulla luna siano riconducibili
fondamentalmente ad un'esagerazione/estensione di questo tipo di
effetti, unita al noto fenomeno dell'eccesso di attenzione: se una
donna partorisce un qualunque giorno x non ci si fa caso, ma se
partorisce invece al plenilunio ecco che viene interpretata come una
conferma della credenze.
Ecco perch�, proprio perch� effetti diretti sull'organismo umano non
sarebbero compatibili con le nostre conoscenze, laddove si trovino
certe significativit� statistiche "strane", come nel caso di aumento
di suicidi o simili, ha senso attribuirle innanzitutto ad un effetto
di tipo psicologico o a difficolt� nel discriminare la notte di
plenilunio rispetto ad altre cause pi� plausibili.
Laddove non si riesca a spiegare in questo modo il dato statistico (ad
esempio lo studio sulla rianimazione cardiopolmonare di cui ho postato
il link mostrava un incremento significativo non nel plenilunio, ma
nei primi giorni dopo di esso, o del novilunio, non ricordo quali) si
prende nota di esso, e lo si lascia l� senza trarne conclusioni,
perch� una significativit� statistica che non comporti un reale
rapporto causa-effetto � sempre possibile, e se tale supposto rapporto
non � compatibile con le conoscenze consolidate, la casualit� resta
comunque la spiegazione pi� plausibile.
Se infine, ripetendo gli studi, risultati statistici del genere si
ripetessero con frequenza ed omogeneit� tali da metter nell'orecchio
una pulce piuttosto grossa, allora s�, ma solo allora, sarebbe il caso
di mettere in discussione alcune conoscenze consolidate, ed iniziare a
porsi il problema di come spiegarli teoricamente.




Saluti da Bhisma

-- 
Il Cristianesimo � la pi� ridicola, la pi� assurda e la pi� sanguinosa 
religione che abbia mai infettato il mondo.
(Fran�ois Marie Arouet, detto Voltaire)
--
... e il pensier libero, � la mia f�!
Received on Sun Sep 05 2010 - 20:37:28 CEST

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