Pisicchio ha scritto:
> Un dubbio che da tanto tempo vorrei risolvere: se c'e' una temperatura
> minima (0K), c'e' anche una temperatura massima?
Anche questa e' una questione ricorrente...
La risposta e' no. La temperatura puo' essere grande a piacere.
> e' corretto dire che, aumentando all'infinito il calore di un corpo, arriva
> il momento in cui esso diventa energia pura? e se e' cosi', lo 0K e' la
> temperatura minima perche' al di sotto di essa non c'e' piu' energia e
> quindi non esiste materia? mi scuso per le eventuali "eresie"...
Vedi, le tue non sono tanto "eresie", quando indebita interpetazioni
metafisiche di concetti che in fisica hanno un preciso significato.
In una prima approssimazione, la temperatura (per es. di un gas, o di un
solido) non e' che una misura dell'energia cinetica media delle
particelle costituenti.
Percio' il minimo (che e' zero) corrisponde appunto al fatto che
l'energia cinetica non puo' essere meno di zero.
Temperatura inferiore a 0K non ha piu' significato che "volume
negativo": sono grandezze positive per definizione.
Quanto alla tua "energia pura" (espressione per cui ho un'antipatia
viscerale, ma non e' colpa tua: l'ho sentita gia' molte volte...) in
fisica non vuol dire nulla.
Energia e' una grandezza fisica, che e' attributo di un qualsiasi
oggetto, come la carica elettrica. Non esiste un'energia
"smaterializzata" per cosi' dire, come se fosse un "puro spirito".
(E infatti sospetto che molti usino l'espressione "energia pura" proprio
per contrabbandare questa associazione: un uso disonesto dei concetti
scientifici, per distorcerli al servizio di concezioni
extrascientifiche. Ecco il motivo della mia antipatia.)
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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
Sez. Astronomia e Astrofisica
Received on Wed Jan 31 2001 - 11:15:12 CET