Albert wrote:
un sacco di case su cui sono del tutto d'accordo, pur essendo scienziato
e
credente, nominalmente dello stesso Dio in cui crede Zichichi, in
pratica
ho seri dubbi sia lo stesso fantoccio che lui descrive nel suo libro.
> Ma � mai
> possibile che uno scienziato (quale il professore dovrebbe essere) si
> presenti in televisione tutte le domeniche mattina che il Signore ha messo
> in terra per distribuire a piene mani tutta la sua cultura che spazia dalla
> fisica alla letteratura, alla teologia , a tutti i rami dello scibile?
Quando ero studente, comparve una sua lunga intervista su "Repubblica".
Gli insegnanti della facolta' di fisica misero in paio un buono libro da
100.000 lire per chi ci trovava piu' strafalcioni. Purtroppo
riguardavano
non solo storia della scienza, epistemiologia, sociologia (la presunta
"persecuzione" ai danni dei fisici cattolici, di cui personalmente non
mi sono mai accorto). ma pure matematica e fisica di base. Ad es. il
tempo
e' una dimensione come le tre dimensioni spaziali perche' posso dividere
spazio per tempo, per ottenere una velocita'.
Se poi si mette a parlare di anno zero, be', e' OVVIO che dica
cavolate.
> Per quale
> maledetto motivo appena possibile (e anche quando non lo sarebbe) il
> professore deve tirare in ballo il buon Dio? Essendo ateo ed occupandomi di
> scienza, mi fa semplicemente ribrezzo sentire strafalcioni del tipo:"non
> siamo riusciti a creare una teoria del tutto perch� Colui che ha fatto il
> mondo ne sa pi� di noi!!!!"
Per me e' ovvio che, se Dio e' onnisciente, ne sa piu' di noi di fisica.
E che non ne sapremo mai quanto lui. Ma e' una tautologia. Un ateo
puo' dire lo stesso preciso concetto senza tirare in ballo nessun essere
onnisciente. L'impressione, da credente, e' quella di una enorme
mancanza
di fede. Detta in termini atei, una enorme insicurezza esistenziale, che
ha bisogno di puntellarsi su certezze assolute, dogmi, figure di
riferimento
"buone". E naturalmente, persecuzioni dei "cattivi".
> oppure "Galilei (come mai lo mette sempre in
> ballo?) punta il cannocchiale e VEDE DIO [sic!]" . Un po' di seriet� per la
> miseria. Posso capire chi � credente, ma mischiare la religione in problemi
> di netta cmpetenza della scienza � un abuso bello e buono.
Galileo e' lo scienziato cattolico che fonda la scienza moderna,
perfetto "buono", si glissa sulle persecuzioni che ha dovuto subire
perche'
sosteneva quello che Albert critica a Zichichi, e si inventa inesistenti
complotti ateo-materialistici che avrebbero sminuito la portata delle
sue
scoperte scientifiche. Gli si mette in bocca affermazioni deliranti come
quest'ultima.
> Perch� non ho comprato il libro?
Io ne ho letto 10 pagine sfogliandolo dal mio libraio, che ha un
bellssimo
scaffale di divulgazione scientifica. Mi sono bastate. Non avrei
semplicemente
retto ad un intero libro.
La pagina di Odifreddi mi ha confermato nella bonta' della mia scelta.
E ho comperato il SUO libro su scienza e religione. Appena ho tempo,
lo leggero'.
Ciao
--
Gianni Comoretto Osservatorio Astrofisico di Arcetri
gcomoretto_at_arcetri.astro.it Largo E. Fermi 5
http://www.arcetri.astro.it/~comore 50125 Firenze - ITALY
Received on Wed Jan 24 2001 - 12:13:58 CET