Sire Impianti ha scritto nel messaggio ...
>Un campo generico, � una alterazione dello spazio circostante per cui un
>corpo che sia coinvolto da tale campo subisce una alterazione del suo stato
>fisico.
>A questo punto dobbiamo suddividere i vari tipi di campi :
>
>c'� il campo gravitazionale, formato da una massa intorno a se stessa
>c'� il campo elettromagnetico, formato da una carica in movimento
>
>quasti campi non sono la rappresentazione delle forze nello spazio, ma sono
>una descrizione analitica e quantitativa dell'azione che tale campo
esercita
>sul corpo. Mi spiego meglio.
>Un campo vettoriale � descritto mediante equazioni in tre
>dimensioni. Adottando un sistema di riferimento, siamo in grado di
calcolare
>mediante questa formula, quanto sia il valore vettoriale di tale campo in
>ogni punto dello spazio. Questo dato ci permette di calcolare varie
grandezze
>utili fisicamente, ad esempio: la forza agente sul corpo, la sua energia
>potenziale, la sua direzione, il verso ecc..
>Ora non ti devi chiedere che cosa sia " fisicamente " il campo perch� non
lo
>vedi, non lo tocchi e non lo odori...
Il Centro Studi Fisica Riviera dei Fiori interviene ed afferma:
perch� non dovrei chiedermi che cosa possa essere un campo e quale possa
essere la realt� che ne permette l'esistenza? Se questo campo � sempre
conseguenza delle presenza di materia, ferma o in movimento, evidentemente
lo spazio possiede una precisa propriet� che � quella di interagire con la
materia.
Caso mai dovrei spendere del tempo e delle energie nel tentativo di
capire in che modo tale misteriosa realt� possa interagire con la materia.
Chi sapr� mai dirci perch� una massa
>crea intorno a se un campo gravitazionale che fa si che due masse si
>attirino l'un l'altra....nessuno lo sa e nessuno lo sapr� mai. Il fatto �
>che non interessa.
Non � affatto vero che non interessi e non � neppure vero che nessuno
potr� mai saperlo. E' questo il futuro della scienza.
La matematica aiuta la fisica nel senso che gli fornisce
>una equazione per fare i conti su carta e se il fisico, misurando tale
>grandezza con degli strumenti, trova un risultato che nei limiti
accettabili
>di errore, corrisponde a quello della formula, si adotta tale formula come
>equazione che descrive quel dato fenomeno.( anche se a dire il vero poi la
>questione � un tantino pi� complicata ).
>Tornando ai campi, questi si estendono all'infinito, il trucco � che la
loro
>intensit� diminuisce all'aumentare della distanza dalla sorgente del campo
>come 1/(r*r) e quindi molto rapidamente.
Oggi la scienza ci dice che i campi si estendono all'infinito. Ebbene,
la scienza di domani chiarir� che le cose non stanno proprio cos�.
Esiste un limite all'influenza gravitazionale della materia su altra
materia.
Mi spiego meglio: oltre una certa distanza, quantificabile in alcuni milioni
di
anni luce, non esistono pi� influenze gravitazionali rilevabili.
La fisica e l'astrofisica contemporanee presentano alcune incongruenze che
presto verranno alla luce.
>Ho perso molto tempo a cercare di capire che cosa fossero i campi, ma tutto
>ci� che puoi cercare di immaginare, non corrisponde a realt� perch� i campi
>sono una realt� fisica come lo � la materia, come lo sono le
>particelle...chi pu� sapere quale significato "fisico" si cela dietro ad un
>quark o un fotone......qu� credo che si scenda un po' in un'altra materia
>che � "IL PERCHE' ESISTE L'UNIVERSO"........magari qualcuno lo scoprisse.
>
>CIAO
>
Concluderei, caro Sire Impianti, in questo modo:
nessuno potr� mai dirci perch� esiste l'Universo, potremo tuttavia conoscere
del medesimo (e ci� � sorprendente) il suo funzionamente in modo
ineccepibile.
Evidentemente il nostro Creatore ha voluto farci dono di questa
meravigliosa e straordinaria possibilit�.
Gian Piero Godone Centro Studi Fisica Riviera dei Fiori.
>"Leonardo Malentacchi" <leonardo.malentacchi_at_marconi.com> ha scritto nel
>messaggio news:3a4a6fb2.0_at_news.dada.it...
>> Il campo � una forma di rappresentazione della forza o cos'altro ?
>> Che cosa rappresenta in realt�, qual � il significato fisico che si
>nasconde
>> dietro tale definizione?
>> Come pu� un campo arrivare all'infinito ? qual � la modalit� fisica per
>cui
>> ci riesce ?
>> Spero di aver esposto chiaramente quali sono i concetti che desidero
>> approfondire
>>
>> Grazie per l'eventuale risposta.
>>
>>
>> Leonardo
>>
>>
>>
Received on Wed Jan 24 2001 - 03:29:39 CET
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