Re: Un dubbio sul Big Bang

From: songohan <songohan_at_vegeta.uni>
Date: Mon, 25 Dec 2000 10:14:20 GMT

> Non � mica facile, per spiegarti tutta la "teoria" dovrei incontrarti
> di persona e parlarti per qualche ora, cos� da poter iteragire veloce-
> mente con i tuoi dubbi che non conosco, ma provo a spiegare meglio
> alcuni punti.
> Il fatto che, se l'universo si stesse espandendo, ogni righello dovreb-
> be allungarsi mi sembra una conseguenza ovvia dell'attuale modello del
> Big Bang. Infatti il Big Bang non � l'esplosione di una stella che
> scaglia energia e particelle nello spazio.

Ciao, nel caso di un universo in espansione noi potremmo vedere il righello
allungarsi qualora noi ed il righello fossimo 'misurati' da due metriche
diverse. Ma se sia noi che il righello fossimo misurati dalla stessa metrica
e quindi il gradiente di espansione fosse lo stesso allora noi non potremmo
valutare l'allungamento del righello.
Forse mi sono spiegato male ma quello che intendo dire � che se lo 'spazio'
si espande allora si espande il tutto in esso contentuto in modo che i
rapporti tra gli oggetti rimangano gli stessi.
Anche i nostri sensi potrebbero essere ingannati o, meglio, vedere gli
oggetti sempre delle stesse dimensioni.
Anche il discorso del redshift come conseguenza dell'espansione cosmica non
mi ha mai convinto del tutto, perch� se fosse vero allora invaliderebbe
quanto ho detto prima io - ma o si crede in una cosa o in'altra :-).
C'� una terza possibilit�: che gli effetti della dilatazione degli oggetti
come conseguenza dell'espansione dello spazio siano apprezzabili solo su
grandissima scala. In questo caso il redshift potrebbe essere spiegato in
termini di dilatazione dello spazio ed anche l'apparente immobilit� del
righello e di ogni cosa che noi vediamo, noi stessi compresi.
Spero di non aver fatto casino...mi sono svegliato qualche minuto fa :-)
Ciao.
Received on Mon Dec 25 2000 - 11:14:20 CET

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