Re: Non credo ne' al big bang ne' ai buchi neri
Grazie per il tempo che mi hai dedicato.
Grazie per avermi risposto in maniera pacata, cercando di farmi capire dove
ero fuori strada nel mio discorso, senza precludere a priori che altre
teorie non possano esistere ma che, giustamente, devono essere supportate da
dati ed evidenze sperimentali.
Grazie anche per non avermi dato dell'ubriaco, del visionario e altro (e'
successo, credimi) solo perche', non essendo convinto di alcune teorie
cosmologiche, ho aperto la mente per cercare di capirne altre (anche se a
volte, senza poterne discutere con qualcuno in maniera civile, si rischia di
non valutanre gli aspetti contrari) che invece mi apparivano piu' logiche
fisicamente. Mi riferisco qui soprattutto ad Halton Arp e i suoi lavori e
studi sui quasar, scusandomi se ho citato soprattutto Cassani (del quale mi
convincevano soprattutto le implicazioni cosmologiche che derivavamo dalla
quinta interazione, anche se, pur essendo citata nel suo libro, non
riguardava propriamente la sua teoria).
Riguardo al discorso Cassani mi hai illustrato e svelato alcuni "retroscena"
di carattere tecnico che, ovviamente, dalla sola lettura del libro non
potevo sapere, vedi gli esperiementi poi confutati dagli autori stessi
riguardanti la quinta interazione, e altro.
Il fatto di nominare Gallileo non voleva essere retorica ma solo un esempio
di come, a volte, le teorie corrette sono temute e oscurate da chi comanda
di piu (ok, era solo una frase fatta e forse anche un po' banale :-)) ).
Anche se in effetti puoi aver ragione tu quando dici che se tale teoria
fosse davvero corretta forse non sarebbe tuttora quasi del tutto anonima.
Se posso abusare ancora un po' della tua pazienza e correttezza, potersti
dirmi il tuo parere anche riguardo agli studi del citato Arp ? Parlando del
fatto che chi propone le teorie attuali piu' in voga e accreditate e che di
conseguenza possa anche disporre maggioremente delle tecnologie piu'
avanzate e dei telescopi piu' potenti, intendevo riferirmi proprio a lui e
al fatto che i suoi studi sono sempre stati rifiutati e trascurati, i suoi
articoli volutamente non pubblicati dalle riviste scientifiche e lui stesso
costretto ad eseguire le suo osservazioni in Cina per l'ostruzionismo della
comunita' scientifica occidentale (almeno sulla base di quanto da lui
riportato nel suo libro).
Non sono del tutto convinto che una rivoluzione del genere (che metterebbe
in discussione il big bang stesso) verrebbe accettata a braccia aperte dai
cosmologi, visto che (credo) tutti, seguono una strada ben diversa dalla
sua.
Cosa ne pensi di questo punto ?
"Enrico SMARGIASSI" <smartassi_at_trieste.infn.it> ha scritto nel messaggio
news:3A414183.4902A513_at_trieste.infn.it...
>
> Vedi, il problema e' proprio questo: che il libro non espone una
> teoria fisica, ma solo parole..........
Received on Thu Dec 21 2000 - 11:54:12 CET
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