Re: Domanda sull'isotropia della velocità della luce
Il 02/08/2022 19:39, Michele Falzone ha scritto:
> Il giorno martedì 2 agosto 2022 alle 17:45:03 UTC+2 Dino Bruniera ha scritto:
>>
>> Riporto qui di seguito una frase tratta da detto approfondimento e cioè
>> "Per risolvere questo enigma, Lorentz e, indipendentemente, Fitzgerald,
>> proposero che tutti gli oggetti che si muovono attraverso l'etere
>> subiscano una contrazione « reale » nella direzione del moto ... ".
>>
>
> E allora?? Per la cronaca approfondisco l'esperimento di MM da 50 anni.
> Il punto non sono le trasformazioni di Lorentz, che sono reali e
> perfettamente dimostrate sperimentalmente, il punto è capire come
> potrebbe agisce l'ipotetico etere
Qui, a mio parere, entriamo nel campo della metafisica, e non so se il
moderatore lascerebbe passare temi di questo genere, che personalmente
ho approfondito fino ad un certo punto.
Ti posso però esporre una frase significativa di Lorentz sulla relazione
tra etere e materia e cioè:
"Aggiungeremo l’ipotesi che, sebbene le particelle possano muoversi,
l’etere rimane sempre a riposo. Possiamo riconciliarci con questa idea,
a prima vista in qualche modo sorprendente, pensando alle particelle di
materia come a certe modificazioni locali nello stato dell’etere.”.
ed una considerazione del prof. Selleri, che ho appena scritto anche in
una risposta a gino-ansel, e cioè:
"L’idea della contrazione dovuta al movimento non era campata in aria.
Usando la fisica classica Lorentz aveva dimostrato che il moto di una
carica elettrica puntiforme attraverso l’etere modifica il campo
elettrico che la circonda, schiacciandolo verso il piano perpendicolare
alla direzione del moto, e che il grado di schiacciamento aumenta con
la velocità. Ne consegue che un elettrone legato a un protone non forma
più un normale atomo di idrogeno, ma un atomo con movimento orbitale
schiacciato e con periodo di rivoluzione modificato. Ci si deve quindi
attendere che ogni oggetto (costituito di atomi) si accorci nella
direzione del movimento."
> o in assenza di etere capire come le
> masse deformano lo spazio tempo anche questo verificato sperimentalmente
> o cosa più intrigante capire se i due fenomeni in qualche modo sono
> legati tra di loro, io dico di si.
Mi dispiace, ma preferirei non parlare dello spazio tempo della
relatività di Einstein.
> Senza dire che in tutto questo deve entrarci la MQ
Naturalmente.
Dino Bruniera
Received on Thu Aug 04 2022 - 16:05:15 CEST
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Fri Nov 08 2024 - 05:10:00 CET