Re: Quark ed elettroni

From: Valar <nicola_fusco_at_libero.it>
Date: Sun, 05 Nov 2000 00:22:49 GMT

Menegatti Vittore wrote:
>
> Ho letto che tre quark del tipo u e d costituiscono un nucleone,
> mentre un elettrone � costituito solo da un elettrone.
> Ora, se dal decadimento di un neutrone si ottiene un elettrone con relativo
> antineutrino, ammettendo che quest'ultimo sia costituito da una parte di
> energia di legame, da dove salta fuori l'elettrone?
> Voglio dire, se i quark sono le particelle fondamentali dei barioni,
> come fa un quark a trasformarsi in un quark di un altro tipo pi� un
> elettrone?

una risposta a due domande: i quark sono particelle fondamentali (stando
a quando conosciamo per adesso) ma possono trasformarsi tra loro,
emettendo o assrobendo gluoni (che provocano cambiamenti di colore) e
emettendo o assorbendo W+, W- e Zo (bosoni portatori dell'interazione
debole) (che provocano cambiamenti di sapore, il sapore e' quella cosa
che si indica quando si dice che un quark e' up o down o starnge o charm
o truth o beauty), quello che avviene nel caso in esame e' il secondo
tipo di processo, un quark di tipo u si trasforma in uno di tipo d (o
viceversa non riescoa ricordarmi ma tanto basta fare i conti delle
cariche, neutrone e protne sono composti da tre quark di cui 2 di un
tipo e 1 di un altro ovviamente in combinazioni di carica tali che in un
caso la carica totale e' 0 in un altra e' +1) emettendo una W+, che dopo
poco decade in un elettrone e un antineutrino elettronico
Bisogna stare bene attenti con la definizione di particelle
fondamentali, fomndamentale vuol dire che una particella non presneta
gradi di liberta' interni o per essere piu' esplicito non ha bisogno di
grandezze diverse da massa, carica, spin, colore e sapore per essere
descritta, per un elettrone e un quark questo basta, e quindi sono
elementari per un protone non basta e quindi non e' elementare, ma una
praticella elementare non deve per forza essere immutabile nel tempo

> Piuttosto, constatando che tutti i barioni protone escluso decadono
> rapidamente
> in varie particelle, pioni, muoni e rispettive antiparticelle, che a loro
> volta
> finiscono per decadere in elettroni, neutrini e fotoni, gli unici che
> abbiano
> durata e stabilit�, non sarebbe pi� logico pensare che in realt� i
> costituenti
> fondamentali siano solo protoni, elettroni, fotoni e neutrini e loro
> antiparticelle?

infatti una volta si pensava cossi', solo che il modello che ne veniva
fuori venne ben presto messo in crisi da fenomeni imprevisti da tale
teoria e quindi fu necessario trovare un altro modello, il modello a
quark si impose ben presto perche' sopiegava tutti quiesti fenomeni e in
piu' predisse l'esistenza di particelle non ancora osservate che poi
furono trovate dopo la formualzione del modello a quark

> Che quindi gli elettroni si trovino in qualche forma particolare nel nucleo
> insieme ai protoni e che tutto il resto non sia altro che queste stesse
> particelle "affardellate" di energia di vario tipo?

questo non e' possibile perche' se gli elettroni emessi eskistessero
gia' da un tempo precedente alla loro espulsione allora dovrebbero
possedere una quantita' di moto molto alta (che puo' essere stimata
usando il principio di indeterminazione e usando come dx le dimensioni
tipiche di un nucleo atomico), e invece si osserva che vengono emesse
con quantita' di moto molto piu' basse

> Seconda domanda.
> Il libro che sto leggendo � piuttosto vecchio,
> accenna all'ipotesi che i neutrini muonici e quelli elettronici siano gli
> stessi,
> solo con diversa velocit� e massa.
> Oggi come oggi, cosa si sa di questi neutrini?

che esistono tre varieta' di neutrini (elettronci, muonici e tauonici)
con le loro antiparticelle, fino a poco tempo fa ti avrei detto che
tutte questa varieta' di neutrini avevano massa 0 e viaggiavano alla
velocita' della luce ma gli ultimi esperimenti sembrano evidenziare che
la massa neutrinica possa essere diversa da 0 8anche se molto piccola) e
diversa per ogni varieta', in ogni caso le tre varieta' di neutrini sono
distinguibili dalle reazioni che provocano

> Ne esistono di diversi tipi, o l'ipotesi accennata si � rivelata giusta?

come ho gia accennato eisstono realmente diverse varieta' e quindi
l'ipotesi e' sbagliata perche' la grandezza fondamentale che li
distnigue e' il numero leptonico per famiglia, cioe' sostanzialmente un
numero che ti dice a quale leptone e' associato ogni neutrino
(elettrone, muone o tauone), se l'ipotesi fatta da quel libro (che deve
essere davveroi molto vecchio) fosse vera allora dovrebbe essere
possibile osservare un neutrino muonico che per interazione con un
neutrone fa apparire un elettrone, invece questo processo non accade
mai, ogni neutrino muonico fa apparire sempre un muone, idem per gli
altri due tipi di neutrino
Dimmi se in qualche cosa non sono stato chiaro
-- 
Saluti
Valar
ex-Maestro Jedi di Abulion Yorgen
ICQ 51287994
"Non importa dove riesci ad arrivare, ma quanto lontano riesci a
guardare" NF
Received on Sun Nov 05 2000 - 01:22:49 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Fri Nov 08 2024 - 05:10:37 CET