On Thu, 12 Oct 2000, Enrico SMARGIASSI wrote:
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> No, nell'ambito della meccanica newtoniana (e relativistica,
> speciale e generale) il futuro e' *predicibile* per definizione,
> anche nei casi caotici; e' "solo" esponenzialmente difficile da
> prevedere. Disponendo di sufficiente potenza di calcolo in teoria
> si potrebbe prevedere tutto, se non fosse per la Meccanica
> Quantistica.
Non sono d'accordo : se per caos intendiamo una sensibile dipendenza dalle
condizioni iniziali (o dalla variazioni dei parametri in gioco
o...insomma, un meccanismo che renda il sistema sensibile a variazioni
piccole a piacere) non basta la potenza di calcolo : per avere precisione
occorrerebbe codificare parametri e cond. iniziali con precisione
infinita. Ammesso (e ci sono) di usare un algoritmo a precisione
arbitraria, che aggiri il roundoff della macchina che usiamo, servirebbe
un quantitativo infinito di memoria per rappresentare in tal modo un solo
numero ! Credo pertanto che l'affermazione sia vera, ammessa la potenza di
calcolo, al piu' in un intervallo finito di tempo...
>
> --
> To reply, replace "smartassi" with "smargiassi" in my e-mail
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>
> Enrico Smargiassi
> http://www-dft.ts.infn.it/~esmargia
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> Nuova moderazione in fase di test - perdonate i disagi
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Nuova moderazione in fase di test - perdonate i disagi
Received on Thu Oct 12 2000 - 00:00:00 CEST