Riflessioni e domande sulle teorie di fisica

From: Dino Bruniera <dino.bruniera_at_gmail.com>
Date: Sun, 11 Sep 2022 17:54:08 +0200

In rete ho trovato le definizioni che seguono.

1. La fisica:
- studia i fenomeni naturali, come la luce o l’energia contenuta nella
materia;
- parla di grandezze, cioè di quantità che possono essere misurate
mediante strumenti;
- cerca di trovare delle leggi, cioè delle relazioni tra queste
grandezze espresse mediante formule matematiche.

2. Il postulato è stato introdotto per dimostrare proposizioni che
altrimenti non potrebbero essere dimostrate. In altri termini si può
definire come una semplicissima "teoria ad hoc", accettata grazie alla
sua utilità.

3. Il secondo postulato della relatività ristretta afferma che la luce
si propaga nel vuoto a velocità costante c indipendentemente dallo stato
di moto della sorgente o dell'osservatore.


In base a dette definizioni traggo la conclusione che segue

La velocità reale della luce non può essere misurata da alcun strumento,
se non quella media di andata e ritorno, però in fisica può essere
ugualmente utilizzata come postulato della relatività ristretta, in
quanto non è necessario che sia dimostrato.
Per cui la relatività ristretta può far parte della fisica.


Domanda:

Ma se una teoria non considera valido il secondo postulato della
relatività ristretta, in quanto non dimostrato, perché non può far parte
della fisica?


Dino Bruniera
Received on Sun Sep 11 2022 - 17:54:08 CEST

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