> Il "velocissimo" sunto è diventato un malloppo di 228
> righe...
Sì però è un crash-course fantastico di 1) geometria
differenziale 2) meccanica analitica 3) calcolo delle
variazioni. In questo senso proprio non è un malloppo.
> E nonostante ci abbia ponzato sopra per due giorni, mi sono
> scappati anche errori non banali.
A rileggere credo che uno sia a causa mia, mi sa che l'energia
potenziale ha segno meno. Rinuncio a provare a controllare,
perché dover aprire il libro per questo lo trovo una fonte di
immensa vergogna. Anche a distanza di 40 anni lo dovrei sapere
senza nemmeno l'intervento della riflessione razionale.
Per il resto grazie di tutto; ho un bel po' da studiare anche
così perché credo che qualsiasi siano gli errori che hai fatto
se mai ci sono non dovrebbero toccare l'architettura
dell'esposizione. Ma anche alla prima lettura è meraviglioso e
ho provato il classico groppetto alla gola, davvero :) Non
avrei mai sperato di avere la visione a volo d'uccello e avere
la chiave per *capire* davvero il senso delle cose. E
praticamente di tre materie insieme.
Su Lagrange e soci lo so che erano geni immensi, però mi fa
sempre effetto che un principio variazionale così astratto sia
stato scoperto quando si curava l'anemia con i salassi. Solo un
fatto emotivo, insomma.
Received on Sun Sep 11 2022 - 14:04:37 CEST
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