Re: Riflessioni e domande sulle teorie di fisica

From: Dino Bruniera <dino.bruniera_at_gmail.com>
Date: Mon, 12 Sep 2022 15:24:08 +0200

Il 12/09/2022 08:19, Giorgio Pastore ha scritto:
> Il 12/09/22 00:31, Dino Bruniera ha scritto:

>
> Definizione o no, la prassi della ricerca è quello che ho scritto: la
> validazione dei principi si fa sempre, se non diretta, sulle conseguenze.
>

Non posso non essere d'accordo.

>
> Qui stai mettendo insieme cose molto diverse. RR e materia oscura sono
> due teorie con status molto diverso.

Ma non sto parlando di RR in particolare.
Ma di un esempio di fenomeno che non è ancora stato spiegato, né dalla
gravitazione universale, né dalla relatività generale, e cioè del moto
anomalo degli oggetti celesti esterni alla galassie. Per spiegare il
quale molti fisici ipotizzano l'esistenza della materia cosiddetta oscura.

> I test e le verifiche dirette e
> indirette della RR sono fuori scala rispetto al discorso Materia Oscura
> che è ancora allo stadio di ipotesi, e su cui continuano ad esistere
> dubbi sensati, con proposte alterntive, anche nella comunità
> scientifica.

Sono d'accordo.


> uno che pretenda di scoprire oggi che la RR è tutta sbagliata

A mio parere la RR è corretta solo ipotizzando che non esista un mezzo
nel quale si manifesti la luce e rispetto al quale la velocità della
luce sia isotropa.
E cioè, naturalmente, se vale il suo secondo postulato.

>
> No. Perché se le conseguenze non sono le stesse della RR vuol dire che
> questa presunta teoria non è in grado di spiegare i fenomeni. E quindi
> non è una teoria fisica valida.
>

Sono d'accordo, ma naturalmente solo se detta ipotetica teoria non fosse
in grado di spiegare i fenomeni.

>
> No, Può essere presa in considerazione solo se chi la propone è in grado
> di far vedere che *tutti* i fenomeni spiegati dalla RR lo sono anche
> dalla nuova teoria e che questa spiega qualcosa che la RR non è in grado
> di spiegare.
>

Sono d'accordo anche in questo caso, salvo che a me basterebbe che
l'ipotetica nuova teoria fosse in grado di spiegare determinati fenomeni
in modo migliore e, soprattutto, più semplice, conformemente al rasoio
di Occam.

Per esempio, almeno anche per giustificare l'arrivo della radiazione di
fondo sulla Terra, mi risulta che sia stata ipotizzata un'evoluzione
dell'Universo che viene rappresentata dalla famosa campana allungata,
per la quale per circa 9 miliardi di anni l'espansione dell'Universo è
stata in decelerazione e che da circa 4,5 miliardi di anni sia in
accelerazione.
Ma non sarebbe molto più semplice se in base all'ipotetica nuova teoria
risultasse che l'espansione dell'Universo sia sempre stata in
decelerazione, per cui l'arrivo della radiazione di fondo sulla Terra,
sarebbe giustificato semplicemente con la riduzione della sua velocità
di allontanamento dai luoghi di partenza della radiazione di fondo?

>
> A te non pare ma alla comunità dei fisici sì. Così funziona il mondo (e
> non solo nella fisica).
>

Se la spiegazione dei fenomeni dipende dalla teoria, direi che sono
d'accordo anche in questo caso.

Dino Bruniera
Received on Mon Sep 12 2022 - 15:24:08 CEST

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