Re:Riflessioni e domande sulle teorie di fisica

From: anth <mjubooh_at_gmail.com>
Date: Thu, 15 Sep 2022 00:38:51 +0200 (GMT+02:00)

Dino Bruniera <dino.bruniera_at_gmail.com> ha scritto:
[..........]
> 3. Il secondo postulato della relatività ristretta afferma che la luce si propaga nel vuoto a velocità costante c indipendentemente dallo stato di moto della sorgente o dell'osservatore.

Sei informato male da fonti errate, "o dall'osservatore" te
 l'hanno aggiunto loro.

> In base a dette definizioni traggo la conclusione che segueLa velocità reale della luce non può essere misurata da alcun strumento, se non quella media di andata e ritorno, però in fisica può essere ugualmente utilizzata come postulato della relatività ristretta, in quanto non è necessario che sia dimostrato.

In fisica ci sono postulati falsificabili e postulati non
 falsificabili, perché da qualcosa bisogna pur partire.
 
Il secondo postulato non richiede esplicitamente che la
 propagazione della luce nel vuoto sia isotropa, questo lo da'
 per scontato perché fa parte degli assiomi generali della fisica.
 
Richiede che la velocità di propagazione sia sempre V (oggi c) in
 ogni riferimento inerziale e non solo per quelli fermi
 nell'etere.
Sembra che tu non lo sappia, però il secondo postulato diventa
 teorema, e perciò dimostrabile e dimostrato, se al
 
suo posto si prende come postulato la validità delle equazioni di
 Maxwell.
 
> Per cui la relatività ristretta può far parte della fisica.Domanda:Ma se una teoria non considera valido il secondo postulato della relatività ristretta, in quanto non dimostrato, perché non può far parte della fisica?

Cosa vuoi o vuol dire dimostrare un postulato? Non lo capisco, un
 postulato va tra le ipotesi e mai nella tesi!



-- 
anth
Received on Thu Sep 15 2022 - 00:38:51 CEST

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