Re: universi paralleli

From: Valter Moretti <moretti_at_science.unitn.it>
Date: 2000/09/15

Alberto Carboni wrote:
>
> Non vorrei sbagliarmi, mi sembra di ricordare che attraversando l'ipotetico
> ponte eistein rosen per arrivare ad un universo parallelo si giungerebbe
> all'immediato universo pi� simile al nostro, vorrei sapere (se non � troppo
> complicato) secondo quale legge si debba proprio giungere ad un univero
> simile e non a uno completamente diverso. Qualcuno mi aveva detto che
> graficamente gli universi paralleli possono essere immaginati come sfere
> concentriche e che l'ipotetico viaggiatore possa passare attraverso il ponte
> eistein rosen dalla sfera pi� grande a quella immediatamente pi� piccola (e
> non viceversa) quest'analogia pu� far intuire perch� si arrivi nell'universo
> pi� somigliante al nostro? Sbaglio se interpreto questo esempio dicendo che
> l'universo della sfera pi� piccola � pi� piccolo, cio� ha meno energia
> totale o ha la stessa energia ma � pi� densa?
> Probabile che abbia mischiato scienza � fantascienza, se � cos� non era mia
> intenzione, fatemelo notare comunque. Grazie.
> Ciao, Alberto
>
>

   Ciao, purtroppo il "ponte di Einstein-Rosen" non e' attraversabile.
   Se ben ricordo si tratta proprio della regione che connette due spazitempo
   in cui ci sono un buco nero ed un buco bianco, in pratica e' quella
   che si chiama varieta' di Kruskal (soluzione di vuoto delle
   equazioni di Einstein). C'e' uno "stretto passaggio"
   che permetterebbe di passare da uno spaziotempo all'altro senza finire
   nei buchi neri, pero' la traiettoria delle linee di universo dovrebbe
   essere di tipo *spazio* per cui non e' attraversabile oggetti
   almeno macroscopici. Con quelli microscopici e' un'altra cosa.
   Inoltre potrebbero esserci correlazioni di tipo Einstein-Podolski-Rosen
   tra i due universi...
   

   Ciao, valter
Received on Fri Sep 15 2000 - 00:00:00 CEST

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