ele wrote:
>
> Nel recente concorso a cattedre uno dei quesiti chiedeva di parlare delle
> "correnti parassite" in generale...
> io sono rimasta piuttosto disorientata, perch� credo che sotto il termine di
> "correnti parassite" (senza altre specificazioni) si possano far ricadere
> molte cose... condensatori, diodi, correnti di apertura e chiusura di
> circuiti vari, ecc.
>
> Mi piacerebbe sapere come l'avreste interpretato....specialmente se
> qualcuno di voi insegna (o ha studiato) in un ITIS o in un corso di
> ingegneria elettronica o altro del genere, cio� diciamo da un punto di vista
> un po' pi� tecnico di quello che pu� essere un liceo scientifico...
Purtroppo tra tutti i tipi di correnti parassite che hai sopra citato ti
sei dimenticata di includere le sole che veramente interessano ad un
perito e/o ingegnere elettrotecnico. Le correnti parassite che si generano
nel nucleo in ferro di un trasformatore. Tali correnti sono causa del suo
riscaldamento e ne diminuiscono il rendimento. Non a caso i nuclei dei
trasformatori sono fatti in lamierino impacchettato proprio per ridurre
l' intensita' delle correnti parassite. Avresti dovuto discutere i vari
metodi di costruzione dei trasformatori atti a minimizzare le correnti
parassite etc... etc... Un buon libro di elettrotecnica e costruzioni
elettrotecniche ti sarebbe stato di grande aiuto.
Purtroppo penso di averti dato una brutta notizia, mi spiace.
Saluti
Aniello Saggese
--
Aniello Saggese Physics Department University of Salerno
Via S. Allende 3 84081 Baronissi Salerno ( Italy )
tel.+39-89-965381 fax.+39-6-23310972 mailto:saggese_at_unisa.it
Received on Fri Aug 25 2000 - 00:00:00 CEST