[Bruno Cocciaro:]
> La tesi è che in un qualsiasi K’ in moto rispetto a K *deve* esistere
> B_g. Come corollario si ottiene poi che le leggi di trasformazione del
> campo gravitoelettromagnetico sono identiche a quelle del campo
> elettromagnetico. Cioè quelle sono leggi di trasformazione dei campi
> in generale (non solo del campo elettromagnetico). Non c’è nemmeno
> l’ipotesi della legge dell’inverso del quadrato della distanza, c’è
> solo che esista almeno un K nel quale il campo sia solo di “tipo
> elettrico”.
Non sono sicuro di aver compreso del tutto dove vuoi
arrivare, ma non mi sembra un approccio molto diverso da
quello del libro "Gravitazione e spazio-tempo" di Ohanian e
Ruffini. Ti consiglierei di leggerlo, potresti trovarlo
utile, anche solo per avere un'idea di cosa hanno pensato
altri a riguardo.
Comunque, una prima differenza sostanziale tra l'interazione
gravitazionale e quella elettromagnetica e` che nel caso
gravitazionale il campo stesso e` fonte di campo, perche'
ha energia. Un campo elettromagnetico non possiede carica
elettrica. Gia` solo per questo non puoi aspettarti di
riottenere le stesse equazioni, comunque e` una differenza
che diventa importante solo per campi forti.
Ciao
Paolo Russo
Received on Fri Oct 07 2022 - 09:49:52 CEST
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