Re: Una domanda da parte di un profano

From: Francesco (Netflow) <"Francesco>
Date: 2000/07/11

> L'astronave Alfa � in grado di muoversi ad una velocit� tale che il tempo,
> al suo interno, scorre all'incirca al 50% rispetto a quello terrestre.
Essa
> deve raggiungere un sistema che si trova a circa 10 anni luce dalla Terra.
> Alla fine del viaggio (mi sembra di capire che.) per i terrestri saranno
> passati 10 anni mentre per tutti gli occupanti dell'astronave ne saranno
> passati solo 5.
> Quindi avvicinandosi sempre di piu' alla velocit� della luce (e non c'e'
> nessun limite teorico) il tempo necessario ad un equipaggio per
raggiungere
> una qualsiasi destinazione tende a zero. E questo senza la necessit� di
> andare mai a velocit� ultraluminiche !

Premetto che sono probabilmente pi� profano di te (quindi magari ci
intendiamo meglio!) e che quindi non pretendo di darti una risposta
definitiva. Volevo solo fare un'osservazione: se non sbaglio all'equipaggio
dell'astronave Alfa il tempo sembrerebbe comunque scorrere normalmente, per
cui dal loro punto di vista ci vorrebbero lo stesso 10 anni per completare
il viaggio. Ad un osservatore sulla terra che con un potente telescopio
osservasse un orologio posto sull'astronave Alfa sembrerebbe che questo
scorra ad una velocit� dimezzata rispetto al "normale", ma non credo che
tale anomalia verrebbe avvertita dall'equipaggio.

Non ne sono sicuro al 100%, ma forse si potrebbe paragonare questo fenomeno
con quanto accade in prossimit� di un buco nero. Supponiamo che uno
sventurato astronauta cada in un buco nero: sebbene dal suo punto di vista
la caduta sia continua ad un osservatore esterno sembrerebbe rallentare
sempre pi� sino ad "imobilizzarsi" in prossimit� di un dato punto
(l'orizzonte degli eventi?).

Ho cercato di aiutarti, ma se qualcuno pi� esperto di me notasse che ho
scritto una quantit� inverosimile di inesattezze, per favore me lo faccia
sapere! Bye.

Fra.
Received on Tue Jul 11 2000 - 00:00:00 CEST