Re: fonometro e valore efficace

From: giorgio <alu_at_gmail.com>
Date: Thu, 23 May 2013 02:05:49 +0000 (UTC)

Luca85 <pres8_at_pres8.biz> wrote:

> Perchè si prende il quadrato e poi si fa la radice l'ha spiegato bene
> Giorgio Bibbiani. (perchè così è definita l'energia "root mean
> square", e il perchè sia definita così ha una ragione abbastanza
> fisica. Anche se esistono molte definizioni possibili. Ognuna delle
> quali ha qualche vantaggio e vari svantaggi)
Si, me ne sono reso conto. In effetti la misura che fa il fonometro è di
pressione sonora efficace (poi espressa in decibel rapportandola alla
soglia uditiva), quindi di valore efficace della pressione sonora, con
ovvio riferimento agli aspetti energetici che tale concetto implica.


> E c'è pure qualche rotazione di fase alle volte, anche se è più facile
> che avvenga poi nella catena di processamento elettronica. Ma queste
> tipicamente non influenzano i risultati.
Perché non influenzano i risultati? Se una componente spettrale del segnale
sonoro viene rotata, il corrispettivo segnale elettrico complessivo non
avrà più la stessa forma d'onda e il suo valore efficace, calcolato sulla
forma d'onda elettrica (trasdotta), sarà differente, no?

Grazie.
Received on Thu May 23 2013 - 04:05:49 CEST

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