espansione di Joule vs. esperienza di Joule Thomson
L'espansione di Joule nel vuoto avviene con conservazione
dell'energia, per sapere se nell'espansione l'energia aumenta o
diminuisce occorre calcolare la derivata della temperatura rispetto al
volume ad energia costante, la conoscenza di questo coefficiente pu�
essere ricondotta, in regime di gas non troppo densi alla conoscenza
della derivata del secondo coefficiente del viriale. A differenza del
coefficiente medesimo, che deve avere una temperatura di inversione,
in modo che l'espansione isoentalpica al di sopra di una certa
temperatura comporta sempre un riscaldamento del gas, per la derivata
questo non � detto. In particolare calcolando la derivata del secondo
coefficiente del viriale con potenziali repulsivi di tipo coulombiano
a corto range, per esempio, trovo che la derivata � permanente in
segno ed il gas di conseguenza si raffredda sempre nelle espansioni
isoenergetiche. Ma in realt� questa situazione si verifica mai? Dove
si trovano delle buone tabelle al riguardo?
Received on Mon Aug 02 2010 - 17:42:55 CEST
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