Re: Spazio e tempo

From: Adriano Amaricci <amaricci_at_tiscalinet.it>
Date: 2000/05/05

>"John" <john.shehata_at_tin.it> ha scritto nel messaggio
>news:8ea6b3$g2u$1_at_nslave1.tin.it...
> vorrei che mi spiegaste una cosa: in che modo la relativit� ha cambiato la
> concezione di spazio e tempo che la fisica classica aveva costruito?

Molto brevemente perch� ho sonno!
La domanda � intrinsecamente molto filosofica � come tale richiede risposte
particolarmente articolate, comunque credo che la cosa che pi� di tutto ha
cambiato la concezione dello spazio e del tempo sia la finitezza della
velocit� di propagazione di un qualunque segnale. La meccanica classica
prevede che un segnale si possa (non debba) propagare istantaneamente, � per
esempio possibile trasmettere una variazione di campo nello spazio in modo
che questa si diffonda uniformemente ed istantaneamente, se un pianeta si
muove nel sistema solare esso genera una "perturbazione" gravitazionale
questa perturbazione si rifletter� sugli altri corpi massivi e ne
modificher� le caratteristiche di moto, noi sappiamo che tale
ridistrubuzione � comunque affetta da un certo ritardo poich� ogni segnale
non supera comunque la velocit� della luce (onde EM). In effetti molte delle
propriet� della relativit� ristetta possono essere dedotte da questa
finitezza di c riguardo ogni sdr (propagazione non istantanea dei segnali),
ed � questo l'usuale metodo didattico per certi versi fuorviante. Cito senza
pudore da Einstein "il significato della relativit�": <<proprio come era
coerente dal punto di vista newtoniano affermare che: spazium est absolutum,
tempus est absolutum; dal punto di vista della relativit� � coerente
affermare che "continuum spazii et temporis ast absolutum....>> salvo poi
specificare cosa si intende per assoluto: fisicamente reale e indipendente
dalle sue propriet� fisiche, avente un effetto fisico, ma non influenzato
dalle condizioni fisiche.
Insomma in definitiva ci� che cambia con la relativit� sono il carattere di
assolutezza dello spazio e del tempo: non � un concetto per nulla banale
come pu� sembrare ad una prima letta, esso comporta svariate conseguenze di
carattere sia geometrico (geometria dello spaziotempo) sia fisico sia
epistemologico. Basta.

ciao, Adriano Amaricci
Received on Fri May 05 2000 - 00:00:00 CEST

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