Re: Terra piatta [era:Fenomeni nucleari]
Bruno Cocciaro wrote:
Ciao, bentornato! :-)
> Ma che tu sappia, ai tempi di Colombo, si aveva almeno una stima sul
> raggio della Terra che avrebbe permesso di fare una stima verosimile
> della lunghezza del viaggio nell'ipotesi di assenza di continenti nel
> mezzo?
Be', le stime del raggio della terra non mancavano. Aristotele dava
400000 stadi come circonferenza, Archimede nell'Arenario da' 300000, da
confrontarsi col valore di Eratostene di 252000 stadi, e di Posidonio,
ripreso da Tolomeo, di 240000 stadi. Quindi le stime erano non troppo
distanti tra di loro.
> Non ricordo piu' dove ho letto che Eratostene aveva dato la propria
> misura in "stadi" e, causa la perdita della biblioteca di Alessandria,
> non possiamo avere il fattore di conversione stadio-metro, pero', anche
> approssimando uno stadio come una lunghezza compresa fra 100 e 200
> metri, uno straccio di approssimazione del raggio della Terra si avrebbe.
Secondo Dreyer, che e' la mia fonte principale, possiamo ricostruire la
lunghezza dello stadio tramite Plinio: ti risparmio i dettagli, ma il
valore e' 157.50 m. Questo porta il valore di Aristotele per la
circonferenza a 63000 km, quella di Archimede a 47000 circa, quella di
Eratostene a poco meno di 40000 (vicinissima al valore corretto), e
quella di Posidonio/Tolomeo a 38000.
> O la misura di Eratostene e' stata riscoperta in epoca recente?
Non credo, ma in ogni caso Aristotele e Tolomeo erano certamente noti
nel XV secolo. Pero'... Tolomeo espresse la misura in uno "stadio"
diverso, di 210 metri, per cui la misura era numericamente piu' piccola.
Pare che ci sia stata una certa confusione in epoca quattrocentesca, che
porto' Toscanelli a scambiare uno stadio per l'altro e quindi a
sottovalutare di oltre il 25% la circonferenza terrestre. Per di piu',
c'e` un secondo fattore di cui non si e' ancora parlato: ed e' il fatto
che per sapere la durata della traversata "para el ponente" bisognava
sapere quanto e' grande l'Asia! Le stime dell'epoca non potevano che
basarsi sui valori riportati dai viaggiatori, p.es. Marco Polo, valori
che ovviamente sono soggetti a gravi incertezze. Toscanelli
sopravvaluto' la lunghezza del viaggio di Polo, ed il risultato fu una
stima del viaggio molto, molto inferiore alla realta'. Una stima
corretta - che probabilmente i portoghesi avevano - avrebbe portato a
rifiutare di netto la proposta di Colombo. Che a questo punto sarebbe
meglio chiamare Culombo :-)
> Poi forse ai tempi di Colombo la tecnologia permetteva gia' misure
> ottiche in grado di stimare il raggio della Terra.
Forse, ma il metodo di Eratostene era senz'altro fattibile ed anche
piuttosto preciso.
Received on Wed Jun 30 2010 - 18:21:54 CEST
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