Topina ha scritto:
> "Alessio Carli" <alessiocarli_at_libero.it> wrote in message
> NDBBLLKJHLDCIEFKBOMFAECPCAAA.alessiocarli_at_libero.it...
>>
>> Qualcuno sa come mai la velocit� della luce viene indicata con la lettera
> c?
>
> Allora giA' che ci siamo: qualcuno mi sa spiegare come mai l'energia
> cinetica dei sistemi di punti e' indicata con T, l'energia interna dei
> sistemi termodinamici con U, l'entropia con S, la quantita' di moto con p?
> Non voglio essere sarcastica, sono davvero curiosa. Certo e' che la lettera
> c ha quasi un valore mistico, dal momento che la velocita' della luce e' una
> costante universale uguale in tutti i sistemi di riferimento. Ma suppongo
> che usassero la stessa lettera anche prima di sapere che fosse cosi'. Mi
> rimetto a voi.
Cominciamo col dire che nei primi lavori di Einstein la vel. della luce
e' indicata con V (maiuscola). Mi sembra di aver anche visto usare L, ma
non sono sicuro. Il simbolo c appare per la prima volta nel 1908.
Quanto alle altre curiosita': le cose non sono affatto semplici. Non
tutti e dovunque usano gli stessi simboli. Per es. non e' raro nei testi
di lingua inglese (almeno quelli scolastici) vedere indicata l'en. cin.
con K (kinetic).
Credo che la T sia stata introdotta insieme con la U per l'en.
potenziale. In alcuni vecchi libri si faceva anche distinzione fra V
(en. potenziale) e U = -V, detto "potenziale"!
La q. di moto e' anche indicata con q, mentre p si usa piu' spesso in
meccanica analitica, quando si adoperano coordinate canoniche: q per le
coordinate lagrangiane, p per i momenti coniugati.
Veniamo alla termodinamica: anche qui l'uso e' tutt'altro che uniforme:
c'e' chi preferisce E per l'en. interna invece di U (io per esempio :)
). Poi c'e' tutta la famiglia dei potenziali termodinamici. Mentre
l'accordo e' quasi unanime su H per l'entalpia, quanto alle energie
libere si trova di tutto, anche se oggi la maggioranza usa F per quella
di Helmholtz (E-TS) e G per quella di Gibbs (E-TS+PV). Ma per es. il
Landau usa: E per l'energia, R per il lavoro (russo "riabot", ceco
"robot"), W per l'entalpia, Phi maiuscola per l'en. di Gibbs, F per
quella di Helmholtz.
Sull'entropia invece sembra siano tutti d'accordo, e forse e' perche'
era una lettera vicina a T e ancora libera...
Contenta? ;-)
--
Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
Sez. Astronomia e Astrofisica
Received on Thu Apr 27 2000 - 00:00:00 CEST