JALABERT wrote:
>
SNIP
> A questo punto mi viene da riflettere sul fatto che noi chiamiamo
> ordine la situazione preesistente, e disordine quella conclusiva;
> cio�, penso che chiunque chiamerebbe ordinata una scacchiera i cui
> pezzi siano equamente divisi per ogni casella e non raggruppati solo
> su due o tre di esse.
> Quindi che cos'� ordinato e cosa no.
>
Hai perfettamente ragione a mettere il dito sull' ambiguita' del
concetto di ordine. Se ne era discusso in questo NG un paio di mesi fa.
Dovresti trovarne traccia su deja.
In sintesi, il punto e' che se non si chiarisce il significato tecnico
del termine "ordine" a proposito di entropia, si finisce per dire cose sbagliate.
Quello che la meccanica statistica autorizza a dire e' che l' entropia
e' una misura del disordine *SE* questo e' DEFINITO in questo modo:
Un macrostato X e' piu' disordinato di un macrostato Y se la
distribuzione di probabilita' degli stati di X e' piu' uniforme ( ovvero
presenta meno variazioni tra microstato e microstato) di quella dei
microstati di Y.
Ciao
Giorgio Pastore
Received on Sat Apr 01 2000 - 00:00:00 CEST
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