Re: protone spaventato

From: Valter Moretti <moretti_at_science.unitn.it>
Date: 2000/03/29

dumbo wrote:

> Mauro d'Uffizi ( 26 marzo 2000 ) chiede:
>
> >a proposito, il campo elettrico deforma lo spazio-
> >tempo?
>
>
> E proprio a voler essere speculativi al massimo, suggerirei:
> e se i buchi neri macroscopici fossero gigantesche particelle
> governate da una gigantesca costante di Planck ?
> ( non c'� infatti nessuna ragione teorica nota che imponga
> l'esistenza di un' unica h ). Perch� non pensarci sopra ?
>
> Salute !
>
> Corrado
>
> _cmass_at_tin.it

Ciao, pero' la tesi che le particelle siano buchi neri e'
inconsistente anche operche' la loro temperatura di Hawking
dovrebbe essere elevatissima e intorno a loro dovrebbe
accadere il finimondo a causa delle energie in gioco...
tante'vvero, che secondo la teoria della radiazione di Hawking,
i buchi neri grandi quando arrivano a causa dell'evaporazione
a dimensioni piccole potrebbero esplodere...
Certo fino a quando non si costruira' una quantum gravity
consistente non possiamo dire molto.

Riguardo all'unicita' della costante di Planck e all'idea che,
viceversa, i buchi neri siano particelle, non vedo come
potrebbe essercene una "macroscopica": mi aspetterei
che per gli oggetti con tale costante di Planck valga
la meccanica quantistica macroscopicamente. I buchi neri
dovrebbero avere proprieta' quantistiche *macroscopiche*
e mi sembra molto improbabile (e non c'e' alcuna
evidenza sperimentale, benche' ci siano una decina di
probabili buchi neri secondo le osservazioni.)
Pero' fino a quando non si e' certi di averne individuato
uno non possiamo dire molto...

Ciao, Valter Moretti
Received on Wed Mar 29 2000 - 00:00:00 CEST

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