Xself ha scritto nel messaggio ...
>Con la bilancia a bracci uguali esegui una comparazione fra due forze.
>Misuri la massa solo se la forza � effettivamente generata solo
>dall'azione della forza di gravit� su una massa.
>Pensa ad es. ad 1kg campione e una massa di 1kg. Stabilisci che � proprio
>1kg perch� la bilancia a bracci uguali � in equilibrio. Se per� ora soffi
>sul piatto spingendolo verso il basso... la massa � ancora 1kg anche se
>la bilancia non � pi� equilibrata!
Si, se ci soffi dall'esterno della scatola, ma qualunque cosa stia
succedendo dentro la scatola, per il principio di conservazione della
quantit� di moto non potr� influire sulla misurazione. Solo qualcosa che si
comporti in tutto e per tutto come massa dar� quei risultati sperimentali
che prevediamo.
>Non vedo difficolt� a spiegare l'imp della luce. Intuitivamente � come un
>limite del tipo 0*infinito--->finito.
Io trovo invece difficolt� ad assegnare al limite che tu dici un valore
diverso da zero.
Finito si, ma zero.
Premesso che in matematica sono rimasto ai concetti del liceo, e forse
alcuni non li ricordo nemmeno tanto bene, se provo a risolvere il tuo limite
noto che 0*1=0, 0*2=0...
0*n=0, cio� al variare del moltiplicatore il prodotto � costantemente 0.
Sempre se non ricordo male il limite di una costante, per x che tende ad
infinito � la costante stessa.
>Se soffiando sul piatto la bilancia si squilibria non possiamo concludere
>che la massa aumenta in presenza di correnti d'aria! (scusa la banalit�).
Come ti dicevo questo � possibile solo per artefatti esterni, ma nel nostro
esperimento non ce ne possono essere proprio perch� � ideale.
>E se a seguito della trasformazione massa-luce la bilancia resta in
>equilibrio ci� non significa che la luce abbia massa, ma solo che sul
>braccio si sviluppa la stessa forza (causata per� da un altro fenomeno).
A questo punto per� dovresti fornirmi un metodo sperimentale che mi permetta
di distinguere ci� che � massa da ci� che non lo �.
Uno strumento di misura che sia in grado di misurarmi la massa della materia
e di non misurarmi la massa della luce.
Altrimenti la tua teoria che dice che la luce non ha massa non �
falsificabile e quindi non pu� essere accettata nell'ambito della Fisica ma
solo in quello della Metafisica.
Ciao, Mauro.
Received on Wed Mar 29 2000 - 00:00:00 CEST
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