Beh, perlomeno � quello che avevo studiato in meccanica quantistica. Se ben
ricordo per via delle incertitudini di Heisenberg e a causa del valore di h
(cost. di Planck) si arrivava a questo valore ... teorico. Quello che so �
che almeno dagli anni 70 dei ricercatori tentano di arrivare a misurare la
grandezza di questa incertitudine dove anno dopo anno riescono a "grattare"
un ordine di grandezza. Adesso non ho pi� notizie se c'� l'abbiano fatta o
no.
Poi non hai bisogno di spararti, pensa a l'inizio del 900 quando iniziava la
fisica moderna come gongolavano quei fortunati teorici e sperimentali che
dovevano quasi ricreare tutto da capo!! :-DD
Infine per quel che riguarda la mia malaugurata frase che diceva: "Essendo
infinitesima (la massa del fotone), non ne frega niente a nessuno...",
intendevo che nel quadro del problema posto da Mauro d'Uffizi non era
rilevante, perch� egli parlava del concetto di particelle con e senza massa
in un campo gravitazionale, ecc...
Spero di essermi chiarito
Ciao
Thierry
Received on Tue Mar 14 2000 - 00:00:00 CET
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