Re: Curvatura dello spazio tempo

From: gino-ansel <ginoselmi_at_libero.it>
Date: Thu, 26 Jan 2023 21:37:09 -0800 (PST)

Il giorno giovedì 26 gennaio 2023 alle 23:15:03 UTC+1
Giorgio Pastore ha scritto:

> >>>> Non ho ben cpito cosa intendi dire. Tra un neutrone e un
> >>>> protono+elettrone c'e' una differenza di massa che ha un'effetto
> >>>> gravitazionale, ancorché molto piccolo.
> >>> piccolo, ma sufficente per osservare un'eventuale differenza nel tempo di caduta di
> >>> due gravi (posto che esistano, non lo so) uno fatto con molti neutroni e pochi protoni
> >>> e l'altro viceversa?
> >>> Per chiarire ove intendo parare, se una tale differenza non fosse osservabile,
> >>> dico bene che non si può escludere che M1xM2 giustifichi l'uguaglianza dei tempi
> >>> di caduta dei gravi?
> >> Stai complicanddo le cose in modo indebito. la compoizione in termini di
> >> particlle elementari non c'entra molto con la questione.
> > complicazioni a parte, giustificherebbe o non giustificherebbe?
> > direi giustificherebbe, altrimenti l'avresti detto
> Non c'è il silenzio-assenso. Se dico che parlare di particelle
> elementari non c'entra con la questione evidentemente "non giustifica".

in tal caso nella tua risposta <...non c'entra molto...> "molto" non ci voleva,
altrimenti l'ipotesi proposta non è da escludere,
capisco che le ipotesi correnti godono di maggior credito per noti motivi,
ma la conferma della modesta differenza di massa fra neutrone e protone+elettrone
mi pare significativa, grazie.

> "Spiegare" una legge di forza elementare non è cosa facile. La
> primissima difficoltà sta nel focalizzare meglio cosa vorrebbe dire
> "spiegare".

la deformazione dello spaziotempo non crea una specie di geodetica che "guida"
il moto dei corpi? Questa a me pare una "spiegazione" fisica mentre la deformazione
spaziotemporale non è cosa che la mia mente riesca a visualizzare e quindi a me
non risulta essere una spiegazione "fisica".

Viceversa succede con la gravità intesa come "forza a distanza":
mi è facile immaginare uno scambio di "segnali" (tipo la luce che c'illumina)
mentre mi è difficile immaginare come questi segnali possano "attirare".

> Sui gravitoni il problema è proprio questo: sono un'ipotesi fatta in
> analogia con i fotoni e altre particele mediatrici di campi. Ma non c'è
> l'analogo della teoria da cui discendono i fotoni (l'elettrodinamica
> quantistica).

senza gravitoni (o senza l'invio di onde o di altre particelle), come spiegherebbe la RG
il ritardo dell'effetto?
Received on Fri Jan 27 2023 - 06:37:09 CET

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