Innanzitutto grazie mille a tutti per le risposte davvero esaustive.
Ora mi e' chiaro come effettivamente non ci sia contraddizione col II p.d.t.
Se pero' mi spingo un po' oltre nel ragionamento, trovo che cio' implichi
l'impossibilita' che possa avvenire un Big-Crunch completo (nel senso che
comporti no solo l'inversione dell'espansione delle masse dell'universo ma
anche un'inversione dell'espansione dello spazio-tempo fino a riportare ad
uno stato finale coincidente con quello iniziale).
Se infatti consideriamo le radiazioni emesse durante la formazione dei corpi
celesti (e che per i discorsi fatti mi appaiono come "effetti collaterali
necessari" alla formazione delle stelle) mi sembra chiaro che questa quota
di energia non potra' mai essere recuperata.
In altre parole:
1) anche se avvenisse un big-crunch esso determinerebbe solo un ammassamento
delle masse dell'universo in un punto (con ulteriore emissione di energia
per soddisfare il II p.d.t.). Tale massa sarebbe comunque necessariamente
minore a quella che si aveva nell'istante iniziale dell'universo prorpio a
causa di tutte le emissioni di radiazioni che sono avvenute nel frattempo.
2) la contrazione non riguarderebbe lo spazio-tempo, che continuerebbe ad
espandersi alla velocit� della luce assieme alla radiazione emessa
all'istante del big-bang.
Scusate se ho detto delle "idiozie" da non addetto ai lavori...
Xself
Received on Mon Jan 10 2000 - 00:00:00 CET
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Fri Nov 08 2024 - 05:10:40 CET