Re: propagazione nel vuoto

From: Valter Moretti <moretti_at_science.unitn.it>
Date: 1999/12/21

Ulrich Laverdure wrote:
>
> Valter Moretti wrote:
>
> > E' molto difficile capire cosa significhi che *esistono*
> > cose che *per principio non si possono osservare*, a me sembra un po'
> > fuori dall'ambito della fisica anche se per i quarks succede qualcosa
> > di simile (ma quelle sono particelle che non violano principi di
> > conservazione!).
>
> Scusa, a me non sembra troppo "simile". Per esempio, l'interpretazione
> dei dati del deep inelastic ti dice (imho) che stai "osservando" quarks
> (e gluoni). Il fatto che non si possa osservare una carica di colore
> "nuda" non mi sembra un'impossibilita' di principio, ma solo una
> conseguenza della dinamica del colore. Insomma, non li puoi osservare se
> ti metti a distanze (molto) maggiori di un fermi. E questo in pratica
> significa che non li puoi osservare tout-court (se per osservare intendi
> vedere una traccia in un rivelatore etc). Se la tua sonda (il deep
> inelastic) scende sotto il fermi, allora li osservi.
>
> In fondo succede la stessa cosa (anzi, no, una cosa simile) con la Z.
> Mica osservi la Z. Osservi i prodotti del suo decadimento.
>
> Insomma, "osservare", oggi come ieri, secondo me va preso con un grano
> di sale :-)
>
> ciao

 Ciao, si, concordo con te non sono cose molto simili: i due concetti di
 "inosservabilita'" sono diversi...grazie dei commenti.
 Valter
Received on Tue Dec 21 1999 - 00:00:00 CET

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