Re: propagazione nel vuoto

From: Adriano Amaricci <amaricci_at_tiscalinet.it>
Date: 1999/12/22

Justinian ha scritto nel messaggio <83le0o$gms$1_at_fe1.cs.interbusiness.it>..

>Dunque non � forse pi� fisico pensare che queste coppie non sono virtuali,
>ma esistono realmente, e l'onda e.m. si propaga in questo 'mare' di coppie
?
>Si puo' probabilmente costruire una teoria partendo da questa 'visione'
>fisica,
>e riprodurre altrettanto bene le sezioni d'urto (se questo non � vero,
dammi
>pure il
>controesempio).
>
>Prendiamo ad esempio l'espressione della costante di struttura fine:
>
>e^2/hc=1/137
>
>Qui � fondamentale notare che 1/137 � un numero senza dimensioni.
>Anche (e^3/hc) � una costante, ma ha delle dimensioni fisiche, non � un
>numero puro.
>
>Possiamo riscrivere l'eq. di sopra nel modo seguente:
>
>c=137*e^2/h
>
>Questa equazione � dimensionalmente corretta e lega tra loro tre costanti
>fondamentali della fisica: e,h,c.
>
>Essa si puo' confrontare con quella che esprime la velocit� del suono
>nell'aria c_s in funzione
>dei parametri fisici del mezzo di propagazione (densit�, temperatura,
ecc.).
>(Non so se hai mai
>sentito di parlare del metodo 'dimensionale' per ricavare l'espressione
>approssimata di una grandezza,
>una volta noti i parametri fisici da cui puo' dipendere: se applicassimo
>questo metodo al mare di coppie,
>otterremmo esattamente l'espressione di c data sopra).
>
>Non � forse che questa equazione ci sta dicendo che la velocit� della
>perturbazione elettromagnetica
>dipende dai parametri fisici del mare di coppie in cui si propaga ?
>
>In effetti i parametri di questo 'mezzo'
>sarebbero proprio la carica dell'elettrone e, attraverso il principio di
>indeterminazione, la costante di
>Planck (forse dei calcoli un p� pi� dettagliati potrebbero mostrare perch�
>la massa dell'elettrone
>non compare).
>
>In questa visione inoltre la velocit� della luce non sarebbe pi� una
>costante della natura che piove
>dal cielo, ma sarebbe una grandezza derivata: un passo in avanti non
>trascurabile !
>
>Justinian


Sono felice di sapere che non sono l'unico "idiota" a pensare certe cose. In
effetti anche io mi sono posto una domanda del genere, pi� in particolare
mi chiedevo per quale motivo fisico la velocit� della luce (o di un onda
elettromagnetica generica) nel vuoto avesse un valore come quello che
effettivamente ha (non cominciatre ha storcere il naso e non ribattete con
cose del tipo: � solo una questione di unit� di misura perhc� se la metti in
cubiti su ore viene un valore diverso...). Ovvero: la velocit� di
propagazione di una perturbazione nell' aria ha un ben determinato valore
condizionato dalle caratteristiche dell' aria stessa (pressione temperatura
..), lo stesso accade per perturbazioni in oggetti rigidi in cui le
condizioni derivano dal valore del modulo di Young; ma allora perch� non �
possibile ricondurre la velocit� di propagazione della perturbazione nel
campo elettro-magnetico nel vuoto alle caratteristiche intrinseche del
vuoto?
Cerco di spiegarmi meglio: la velocit� c delle onde EM nel vuoto � dovuto
(parlo con le conoscenze che finora mi competono) alle costanti epsilon e
mu (mi per chi vuole) dielettrica e magnetica nel vuoto che guarda caso
ridanno paro paro il valore della costante c: non � questo un indizio
chiarissimo che le propriet� elettriche e magnetiche del vuoto condizionano
la propagazione delle onde EM!? Lo so che evidentemente osceno parlare di
propriet� EMtiche del vuoto data la sua definizione ma la questone mi sembra
ben posta in quanto � comunque compresa la spiegazione del motivo per il
quale le normali onde non si propagano nel vuoto:
le propriet� elettriche e magnetiche non sono per cosi dire propriet�
"massive" come lo sono il modulo E di Young o la temperatura per cui
perturbazioni che sollecitano queste propriet� non vengono trasmesse.
Oltretutto le osservazioni fatte da Justinian riguardo la CDSF e la sua
relazione con c mi sembrano fondalmentalmente corrette. Se qualcuno che �
nettamente pi� informato di me (e ce ne, come se ce ne ! :-() e che
comprende il nostro (mi associo brutalmente con Justinian e Jago(AiR)) punto
di vista � cos� benevolo da portarmi delle spiegazioni su questi argomenti
gli sarei molto grato!

P.S. Questo non centra assolutamnete nulla con la fisica per� la mia
coscienza mi impone di disturbarvi: mentre vi scrivo sto ascoltando quella
boiata del Maurizio Costanzo Show sono presenti il figlio di Dario Fo
(almeno credo) e Cinzia Leone con un altro (il conduttore di Black out
..bo!), il figlio di Fo si sta sublimamente vantando della sua non conscena
di cosa siano le eq. di primo grado perch� tanto non gli sono mai servite
nella vita, quell'altro solerte gli ribatte con: "io non conosco i logaritmi
e non so fare le divisioni!"; tutto questo per dibattere sul tema dell'
insegnamento della matematica sui libri per ragazzi (secondo loro troppo
difficili).
Direi che ogni commento su questi atteggiamenti � superfluo. Scusate per lo
sfogo passionale ( anche al moderatore:-))).

Adriano Amaricci /\
amaricci_at_tiscalinet.it / \
BUONE FESTE A TUTTI!!!!
                                                                      /
\ (un saluto particolare ai moderatori ed al buon
                                                                     / _ _\
Elio Fabri di cui aspettavo (credo tutti) il ritorno:-)))
                                                                         ||
                                                                        ^^
Received on Wed Dec 22 1999 - 00:00:00 CET

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