Re: propagazione nel vuoto (continua)

From: Valter Moretti <moretti_at_science.unitn.it>
Date: 1999/12/23

Sinceramente non capisco quasi nulla di questa discussione.
In qualche modo si cerca di vedere il "mare di coppie virtuali e+ e-"
(ma allora mettiamoci anche tutte le altre particelle virtuali
di tutti gli altri campi e *anche* i fotoni virtuali...) come "mezzo
della propagazione" delle onde EM e si fa il paragone con il suono
nell'aria e roba simile.

Cosa e' una particella virtuale? Non si osserva *per principio*!
perche' non e' un oggetto fisico: viola leggi di conservazione, puo'
avere massa negativa ecc... Per ora e' solo un oggetto matematico che
esce fuori da una interpretazione di certi utili disegnini inventati da
Feynman che rappresentano termini di una serie la cui sola somma
puo' avere, in certi casi, significato. Questo accade quando la teoria
e' "perturbativa" cioe', per esempio quando non contiene "istantoni" e
non ha "vuoto classico degenere"...E anche in questi casi ci sono
problemi seri perche' ciascun termine della serie diverge e bisogna
"rinormalizzarlo" (= togliere delle infinita' solo ad un numero finito
di parametri, dandogli "a mano" i valori sperimentali, in modo
fisicamente sensato ed in modo che la teoria rimanga "predittiva", cioe'
si possano comunque prevedere i valori di altri (infiniti) parametri.)
Ci sono teorie "non rinormalizzabili" come la gravita' quantistica
ingenua, e, infine anche quando si puo' rinormalizzare, la serie dei
termini rinormalizzati a sua volta diverge spesso e bisogna
rimaneggiarla in vario modo, per esempio con la "risommazione di Borel"
oppure prenderla come una semplice serie asintotica.
Tutto questo per fare capire che le particelle virtuali sono solo
l'ultimo pezzettino di una costruzione con molti problemi interpretativi
(anche se ha dato risultati eccellenti specialmente nella QED (dove la
serie rinormalizzata DIVERGE ciomunque!)).

Ma a parte tutti questi enormi problemi, la domanda e': *cosa* e' che
oscillerebbe in questo mezzo di particelle virtuali?
Nell'aria sono onde di pressione, nel mare di particelle virtuali
cosa e'che oscilla? Non si puo' rispondere il campo EM perche'
ci morderemmo la coda! Bisognerebbe spiegare *che cosa e'* il campo
EM *in termini* di coppie virtuali, io non vedo proprio come fare e
nemmeno a che cosa servirebbe. Non avremmo un mezzo "meccanico"
(come l'aria) in cui si propaga una perturbazione di una sua qualita'
(pressione), ma avremmo un mezzo di "enti matematici inosservabili per
principio" in cui si hanno delle onde di qualche sua "qualita'".


Poi c'e' un'altra questione piu' sottile: appena si introduce la
gravita' non ha piu' nemmeno senso il concetto di particella *reale*
(nel senso delle particelle associate ai campi quantistici) perche'
queste sono definite attraverso il gruppo d'invarianza di Poincare'
che non ha piu' senso nello spaziotempo con gravita'. E fino ad oggi non
c'e' nemmeno un concetto "approssimato" univoco di particella in tale
situazione figuriamoci le particelle virtuali....Non e' che sia un male:
questi problemi definitori sono quelli che alla fine "permettono" la
radiazione di Hawking dei buchi neri, ma non risolvono problemi di
fondo.

In ogni caso: nello spaziotempo con gravita' il campo elettromagnetico
si propaga ugualemnte, e in tal caso non ci sono particelle definite in
modo univoco, figuriamoci se ci sono "particelle virtuali" definite
in modo non ambiguo. Come possiamo allora pensare che il campo EM si
"propaghi" attraverso tale "mezzo"?

Ciao, Valter Moretti
Received on Thu Dec 23 1999 - 00:00:00 CET

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