Alberto Carboni ha scritto
>
>So che in media un paracadutista non pu� superare la velocit� di 200 km/h
>per via dell'attrito con l'aria la quale ovviamente diventa relativamente
>pi� consistente.
>Pi� per intuizione che attraverso formule matematiche mi viene allora da
>pensare che relativamente al paracadutista l'aria dovrebbe raggiungere una
>densit� pari a quella di un corpo allo stato solido, e quindi il
>paracadutista dovrebbe percepire una pressione sul proprio corpo pari a
>quella che percepirebbe se sdraiato di pancia su un calco di gesso che
>aderisce uniformemente ad ogni parte del suo corpo.
>Non so se ci ho preso, se qualcuno ha idea di quanta pressione dovrebbe
>esercitare l'aria si faccia vivo.
>Ciao, Alberto
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istintivamente direi di no, se subisse la stessa spinta verso l'alto di
quella che offre un calco di gesso ben appoggiato al suolo, allora non
scenderebbe verso terra a 200 Km orari...... ho voluto scrivere anche se
non sicuro della risposta per partecipare a queste poche occasioni che si
presentano a noi ragionieri di esserci.
Ciao Eugenio
Received on Thu Nov 25 1999 - 00:00:00 CET
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