On 4 Nov 1999 17:11:50 +0100, Paolo B. <paolobe_at_videobank.it> wrote:
>
>In realta' lo hanno valicato grazie alla ionosfera, la cui esistenza e
>la cui influenza sulla propagazione delle radio onde allora erano
>ignote.
>All'epoca si trovo' la giustificazione che l'onda segue la curvatura
>terrestre, dovuta soprattutto alla bellissima trattazione di
>Sommerfeld e alla trattazione di Zenneck (1907).
Sara': forse ricordo male, ma in quegli esperimenti Marconi non usava
onde lunghe (30-300 kHz) ? Perche' le onde lunghe e medie (sotto 3 MHz)
mi risultano avere propagazione anche per onda di superficie.
L'effetto di riflessione dovuto alla ionosfera comincia a farsi sentire
da qualche MHz in su.
BTW, in epoche recenti si e' iniziato a fare comunicazioni oltre orizzonte
anche in VHF/UHF (centinaia di MHz), per cui la ionosfera e' trasparente,
sfruttando lo scattering ionosferico (anche se non e' proprio banale)
--
Renato Croci
Roma - Italy
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Received on Tue Nov 09 1999 - 00:00:00 CET