Luciano Buggio wrote:
> A parit� di prestazioni per quanto riguarda la spiegazione dei fatti,
> non sarebbe meglio una teoria ache salvasse quelle categorie che
> succhiamo col latte materno (che tutte le culture del pianeta
> succhiano col latte materno?)?
Intanto non sarei tanto sicuro che in "tutte le culture" si assimilino
gli stessi concetti. Ce ne sono alcune, per esempio, che concepiscono il
tempo come circolare. Quanto alla tua domanda, diciamo che a parita' di
altre condizioni puo' essere un criterio di preferenza. Il problema e'
che raramente - quasi mai - si ha parita' di altre condizioni.
> Mi spiace, ma debbo ribadire: "concetti" come la non simultaneit� di
> un evento per diversi osservatori non li pu� capire ***nessuno***.
E io devo ribadire che tu stai elevando a pietra di paragone della
comprensione umana il tuo personale cervello; che, spiace dirlo, non lo
e' affatto. Io credo che quando tu parli di "capire" tu intenda una
comprensione intuitiva, forse visuale, ma e' sbagliato anche in questo
caso, perche' l'intuizione si puo' cambiare e si puo' allenare. Tu per
"capire" intendi "avere comprensione intuitiva sulla base di cio' che si
e' imparato prima dei sei anni", ma non c'e` ragione, proprio nessuna
ragione, che la natura si degni di essere sempre compresa sulla base di
quei concetti: pensare cosi' significa essere dogmatici e chiusi di mente.
> Spero di no. anche Feynman riconosceva che la MQ non la capisce
> nessuno.
Feynman parlava spesso per battute e paradossi. Ti invito a riflettere
sul fatto che, nonostante questa frase (a proposito: fonte? contesto?),
F. alla MQ non solo ci credeva, ma lavoro' non poco per svilupparla.
Received on Mon Jun 21 2010 - 13:27:29 CEST
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Thu Nov 21 2024 - 05:10:42 CET