Il giorno domenica 16 aprile 2023 alle 11:10:04 UTC+2 Christian Corda ha scritto:
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Premetto che, con molto rammarico, non sono in grado che di seguire solo una minima parte di tutti i concetti di questo interessantissimo thread, e che, anche per questo, non ho titolo per prendere alcuna posizione in merito alla diatriba principale, ti chiedo che importanza può avere il "tempo di reazione del settaggio" di cui parli qui sotto:
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> Qui stiamo parlando di una cosa diversa, un'operazione
> di settaggio che richiede un tempo diverso da zero che,
> come minimo, non può essere inferiore al tempo di reazione
> di chi fa il settaggio.
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Il settaggio potrebbe richiedere molto o poco tempo a seconda della procedura che usi e della tecnologia a disposizione: le conclusioni di un calcolo o di un esperimento non possono certo dipendere da questo, altrimenti sarebbero vuote di significato fisico. Non dovremmo sempre assumere che il settaggio richieda un intervallo di tempo trascurabile? E inoltre, che significato ha il concetto di "evento" se non possiamo settare in un intervallo di tempo pressoché nullo due orologi in moto reciproco quando passano uno accanto all'altro (o si sovrappongono)?
Inoltre, se fosse per me, non mi preoccuperei di quello che "un orologio dovrebbe segnare in base a..." ma delle mere misure che faccio.
Ciao.
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Wakinian Tanka
Received on Sun Apr 16 2023 - 20:48:07 CEST