Re: contrazione del tempo... ???

From: Gabriele MARCHI <df150477_at_cerd1.difi.unipi.it>
Date: 1999/07/20

On 19 Jul 1999, andre wrote:

>
> Esiste dilatazione temporale, ok!
> esiste anche l'effetto doppler, relativo a ogni tipo di segnale, suono o
> luce che sia, ok!
>
> Ora la mia semplicissima domanda , che spero sembrar� banale in modo da
> ricevere una risposta ovvia, � la seguente:
> (premetto che l'ho fatta a numerose persone e ho imparato tantissime cose
> nuove, ma nessuno mi ha risposto (o in qualche modo smantito) in maniera
> precisa e netta)
>
> Supponiamo che i sistemi a e b si muovano nello spazio a vel. rel. diversa
> da zero, in avvicinamento.
> Sappiamo benissimo che esiste effetto doppler classico, per cui un impulso
> al sec. emesso da a , viene ricevuto piu' di una volta al sec. da b per via
> del fatto che i due "astronauti" a e b si stanno avvicinando.
> Ora, sappiamo abnche che esiste dilatazione temporale per la relativit�
> ristretta.
> La domanda � semplicissima: perch� in questa dil. temp. relativistica non si
> tiene mai conto dell'effetto doppler??

La dilatazione del tempo relativistica non dipende dall'effetto doppler
classico (altrimenti si potrebbe parlare di contrazione classica delle
lunghezze ecc..).
L'effetto doppler classico e' un effetto spiegabile anche senza ricorrere
alla relativita' ovvero alla costanza della velocita' della luce anche al
variare dell'osservatore.
Hai presente l'esperimento dell'orologio a luce per spiegare la
dilatazione dei tempi?
In quell'esperimento ideale non si faceva certo ricorso a nessun effetto
doppler della luce.
La dilatazione dei tempi era invece conseguenza della violazione della
somma delle velocita' galileiana.
Ho dato per scontato qui che tu sapessi i fondamenti e gli esperimenti
ideali della relativita'.
Se mi sono sbagliato chiedi ancora saro' lieto di confrontarmi.

Saluti da the Volk
Received on Tue Jul 20 1999 - 00:00:00 CEST

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