Re: Paradosso dei gemelli (seconda)

From: Maurizio Vianello <mauvia_at_mate.polimi.it>
Date: 1999/06/04

"Mauro D'Uffizi" <aduffiz_at_tin.it> wrote:

>>
>>Ma per un osservatore in moto relativo uniforme rispetto all'astronave
>>cio' non e' piu' vero: lui vedra' i due impulsi viaggiare alla stessa
>>velocita', ma quello che va in un senso impieghera' meno tempo, perche'
>>lo schermo gli va incontro, mentre l'altro impieghera' piu' tempo
>>perche' lo schermo si muove nel suo stesso verso.
>
>Non sono minimamente daccordo, vedr� gli impulsi viaggiare a velocit�
>diverse ed impiegare lo stesso tempo.
>

Ma questo e' il punto. La relativita' ristretta e' basata sul fatto
sperimentale che la velocita' della luce e' la stessa per tutti gli
osservatori inerziali, e in qualunque direzione si propaghi.
Naturalmente non voglio aprire una lunga discussione su Michelson ecc.
ma se uno pensa che gli impulsi luminosi abbiano velocita' diverse per
diversi osservatori sicuramente non sara' in accordo con la RR, che
comunque ha avuto molte ulteriori conferme.

Saluti.
Maurizio
Received on Fri Jun 04 1999 - 00:00:00 CEST

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